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Ambiente: a Tunisi seminario su riciclaggio della plastica

Nell'ambito di SwitchMed, progetto per economia sostenibile

Redazione Ansa

TUNISI - Promuovere l'interazione tra l'industria europea e quella tunisina nel settore del riciclaggio della plastica al fine di realizzare future forme di collaborazione. Questo l'obiettivo del seminario in programma il 18 e 19 dicembre all'hotel Novotel di Tunisi, intitolato 'L'economia circolare della plastica: buone pratiche e networking', terzo evento in Tunisia del progetto SwitchMed, finanziato dall'Unione europea e volto a sostenere e rafforzare le innovazioni sociali ed ecologiche nei vari paesi del Mediterraneo. SwitchMed è coordinato dall'Ue, l'Unido (United Nations Industrial Development Organisation), il Piano d'Azione per il Mediterraneo, programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (Unep/Map), il Centro di attività regionali per il consumo e la produzione sostenibile (Scp/Rac) e l'Unep/Dtie (Divisione della tecnologia, industria e economia). In particolare le attività di SwitchMed mirano a rafforzare l'internazionalizzazione delle start-up e delle pmi della regione sud del Med grazie al miglioramento della loro capacità a gestire l'innovazione, l'ecologia e l'efficacia delle risorse. L'Unido ha deciso di concentrarsi sull'industria della plastica e in particolare sui prodotti, i processi e le applicazioni che contribuiscono alla chiusura del ciclo dell'economia circolare. A tal fine, l'Unido promuove lo scambio di know-how, le migliori pratiche e tecnologie che supportano lo sviluppo dell'industria del riciclaggio in Tunisia. La raccolta, il trattamento e il riciclaggio dei rifiuti di plastica in Tunisia sono in gran parte informali (80%). Inoltre, le ultime statistiche mostrano che i quantitativi annui di rifiuti di plastica raccolti e riciclati all'interno del sistema Ecolef, gestiti dall'Agenzia nazionale per la gestione dei rifiuti (Anged) sono calati in modo significativo dopo la rivoluzione, passando dalle 16.000 tonnellate del 2010 alle 5.600 tonnellate nel 2017. Esiste una reale opportunità per migliorare la situazione della raccolta per il riciclo, in termini ambientali ed economici, oltre che l'impatto diretto sul settore delle materie plastiche in Tunisia, in termini di opportunità e competenze. Per cogliere questa opportunità, l'obiettivo per la Tunisia è di: costruire un'industria formale di trattamento dei rifiuti basata sull'innovazione, i lavori verdi e una bilancia commerciale stabile (poiché la maggior parte della plastica è importata); integrare gli attori informali nell'economia formale; migliorare la raccolta/selezione dei rifiuti per aggiungere valore al processo di riciclaggio.

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