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Clima: Mediterraneo e Artico combattono cambiamenti

A Genova Forum su destino comune di due mari lontani

Redazione Ansa

NAPOLI - Le conseguenze del cambiamento climatico sono tornate di grande attualità dopo gli squilibri meteorologici delle ultime settimane in Italia e saranno al centro Forum 'Nuovo Artico, vecchio Mediterraneo: insieme in un insolito destino' che si svolgerà a Genova il 13 e 14 novembre. Il Forum è organizzato dal Milan Center for Food and Law Policy che ha scelto Genova, città simbolo per la recente tragedia del porto, ma storicamente colpita da numerose alluvioni, per l'evento che si svolgerà al Palazzo della Borsa. "Da Genova - spiega in una nota Livia Pomodoro, presidente del Milan Center for Food Law and Policy - lanceremo un messaggio forte, di attenzione a due realtà, di primaria importanza per il pianeta. La situazione è grave ma siamo ancora in tempo per invertire la rotta". A Genova, per la prima volta, verranno messi a confronto e in relazione due mari distanti e opposti per geografia, ecosistemi, cultura, ma strettamente interconnessi, perché entrambi travolti oggi da un insolito destino, quello delle conseguenze del cambiamento climatico.
Nelle due regioni esiste un comune interesse sul fronte dei diritti: il Nuovo Artico conosce la prepotenza della colonizzazione economica mentre il Vecchio Mediterraneo l'emarginazione, l'ingiustizia e l'impoverimento di intere comunità. L'Italia, spiegano gli organizzatori, con università e imprese, è impegnata su entrambi i fronti e può essere la piattaforma per il nuovo futuro dell'economia del Mediterraneo e lo sviluppo del mondo Artico, determinante per i nuovi equilibri mondiali. Nel corso della due giorni i relatori cercheranno delle risposte a quali siano le principali emergenze da affrontare e quali nuove opportunità di sviluppo si stanno presentando.
Tra le istituzioni presenti Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria; Marco Bucci, sindaco di Genova; Grammenos Mastrojeni, coordinatore Area Ambiente della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero Affari Esteri; Carmine Robustelli, ministro Plenipotenziario Inviato Speciale per l'Artico del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Tra gli ospiti anche un esponente della Santa Sede dal Dicastero per Il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Tebaldo Vinciguerra, Marianne Krey-Jacobsen, primo Segretario dell'Ambasciata di Norvegia) e Tòmas Orri Ragnarsson, senior Advisor del Consiglio dei Ministri dei Paesi Nordici). 

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