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Una rete europea per studiare 'gigante' salino Mediterraneo

E' MedSalt, e riunisce i ricercatori di 26 Paesi

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 21 OTT - Sotto i fondali del Mar Mediterraneo si nasconde un 'gigante' salino, un enorme strato di salgemma, gesso e altri sali spesso alcuni chilometri e con un volume di oltre un milione di chilometri cubi. L'origine di queste rocce, il loro impatto sulla geografia del Mediterraneo, e le implicazioni per la pericolosità dell'ambiente sottomarino verranno ora studiate dalla rete europea MedSalt, coordinata dall'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (Ogs) di Trieste.

Il network MedSalt è finanziato dalla Cost Association (associazione per la cooperazione europea nella scienza e tecnologia) e ''riunisce - spiega Angelo Camerlenghi, coordinatore del progetto - ricercatori di 26 paesi che nei prossimi 4 anni studieranno il 'Gigante Salino' del Mediterraneo, con attività di ricerca e formazione''. Le sue rocce si sono formate circa tra 6 e 5,5 milioni di anni fa come conseguenza della chiusura temporanea dello scambio di acqua tra il mar Mediterraneo e l'Oceano Atlantico, e la conseguente evaporazione dell'acqua marina mediterranea. La scoperta di questi enormi depositi salini sotto i sedimenti del Mediterraneo ha originato la teoria del disseccamento del Mediterraneo, secondo cui l'evaporazione in eccesso avrebbe generato un abbassamento del livello del mare di almeno 1500 metri, trasformandolo in una gigantesca salina naturale. La riapertura dello stretto di Gibilterra avrebbe poi causato una catastrofica inondazione e il ritorno del Mediterraneo alle condizioni normali. Prima tappa del progetto MedSalt sarà l'incontro organizzato dal 24 al 28 ottobre a Palermo dall'Ogs, con l'Università di Palermo e l'Università Pierre et Marie Curie di Parigi. Durante il simposio verranno presentati dati scientifici e un progetto di perforazione profonda del bacino Mediterraneo con il progetto internazionale IODP (International Ocean Discovery Program).

(ANSAmed).

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