(ANSAmed) - TUNISI, 10 GIU - E' stato inaugurato a Mahdia,
alla presenza del ministro dell'Agricoltura tunisino, Saad
Seddik, il sito pilota per la dissalazione di acque salmastre
per l'irrigazione, che consentirà a 60 agricoltori di irrigare
nel perimetro di Gounat colture da serra come pomodori e
cetrioli riducendo il degrado del suolo e aumentando la varietà
di coltivazioni possibili. Il sito è stato realizzato
dall'Istituto per la cooperazione universitaria (Icu) di Roma,
in collaborazione con il ministero dell'Agricoltura di Tunisi
nell'ambito del progetto strategico Accbat, finanziato dall'Ue
attraverso il programma di cooperazione trans-frontaliera Ievp
Ctmed, che coinvolge Tunisia, Italia, Libano e Giordania (valore
5 milioni di euro, durata 3 anni).
"La Tunisia ha investito molto in questo progetto, che
consente un risparmio del 30% del consumo di acque fresche
grazie all'uso di acque reflue trattate, ed ha intenzione di
implementarlo in più regioni del paese, bisogna però attuare
politiche di convincimento degli agricoltori", ha dichiarato
Dhahbi Ghanmi, responsabile Accbat in Tunisia. Obiettivo del
progetto è infatti migliorare la domanda idrica in agricoltura
introducendo pratiche di gestione agricola che siano in grado di
soddisfare i bisogni del settore attraverso un utilizzo più
efficiente dell'acqua e l'impiego di acque reflue trattate per
l'irrigazione.
In particolare, a Mahdia il progetto Accbat ha contribuito a
realizzare un'unità di dissalazione in grado di ridurre la
quantità di sale nell'acqua da 5,8 gr/l a 0 per circa 200 m3 di
acqua al giorno. Il sito pilota è stato equipaggiato anche con
600 m3 di acqua per la miscela di acqua dissalata ed acqua
salmastra. Quest'acqua con concentrazione salina ridotta (circa
1,5 gr/l) viene poi utilizzata dagli agricoltori per
l'irrigazione di colture da serra come pomodori e cetrioli
andando a ridurre il degrado del suolo e aumentando la varietà
di coltivazioni possibili. Inoltre, spiega ad ANSAmed Barbara
Cosentino dell'Icu, sarà evitato lo spreco di acqua dolce per
l'irrigazione, una soluzione spesso usata dagli agricoltori per
evitare una concentrazione eccessiva di sale nel suolo.
(ANSAmed).
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Tunisia: a Madhia acque salmastre usate per irrigazione
Progetto Ue Accbat inaugura sito contro spreco acqua dolce