01. Rubriche

Sindaco di Bovino, attiriamo giovani con i profumi di una volta

Turismo radici per la terza e quarta generazione emigrati

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 15 FEB - "Il turismo di ritorno, con la prima e la seconda generazione già ci è stato e ha funzionato bene.
    Con la terza e quarta generazione è più complicato, perchè i giovani se ne vanno in giro per il mondo. Quindi dobbiamo essere attrattivi" coinvolgendo le realtà locali "altrimenti non si va da nessuna parte. Un giovane deve venire a Bovino per scoprire cosa facevano i nonni, i padri. Che cosa mangiavano, i profumi" della loro terra. A dirlo all'ANSA è Vincenzo Nunno, sindaco di Bovino (Foggia) tra i partecipanti all'evento di presentazione del Progetto Pnrr 'Turismo delle radici: una strategia integrata per la ripresa del settore del turismo nell'Italia post Covid-19' alla Farnesina.
    Per questo obiettivo "ho pensato in diversi momenti dell'anno di coinvolgere cittadini che vivono all'interno del borgo, nei suoi vicoli, di cucinare quello che si cucinava in passato. Così vengono fuori quei profumi che sono andati persi" e "coinvolgere in maniera emotiva forte i visitatori", ha raccontato.
    "Ringrazio il ministro Tajani per aver attirato attenzione su una problematica importantissima, l'Italia da sempre è un Paese di emigranti. Il mio comune, già a metà Ottocento aveva emigranti in America, poi c'è stata una forte emigrazione verso il Cana e negli anni Sessanta-Settanta verso Prato", ha spiegato Nunno, sottolineando che attraverso alcune iniziative "cerchiamo, con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione - che sono pochi - di dare una impronta particolare a questi concittadini che ritornano anche dopo tanto tempo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it