Responsabilmente

Locatelli, riforma legge 68 terrà conto del Terzo settore

"Dall'unione di buone prassi progetti molto importanti"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 31 MAG - "È fondamentale immaginare che per il futuro ci sarà sicuramente una riforma della legge 68" del 1999 sul diritto al lavoro delle persone con disabilità "che terrà anche conto del tanto lavoro che è stato fatto anche degli enti del Terzo settore in tutti questi anni. Io sono convinta che dall'unione delle intenzioni e delle buone prassi del mondo privato, del privato sociale, delle istituzioni e del Terzo settore possano davvero determinarsi progetti molto importanti.
    E soprattutto promuovere le capacità, i talenti di ogni singola persona". Così la ministra per la Disabilità, Alessandra Locatelli, in un videomessaggio diffuso durante la conferenza stampa di presentazione della campagna 'Cosa posso fare per te?' lanciata dall'assessorato regionale della Valle d'Aosta allo Sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile. La ministra ha spiegato che le aziende "avranno la possibilità di valorizzare queste competenze e questi talenti.
    Saranno in grado di poter usufruire di un contributo maggiore alla crescita della propria azienda. Io aggiungo che questo contributo sarà davvero una crescita per le nostre comunità in termini di coesione e anche del nostro Paese, in termini di progettualità, di valorizzazione e di piena partecipazione delle persone con disabilità alla vita quotidiana". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it