(ANSA) - ROMA, 21 OTT - In Italia ancora ritardi e ostacoli
allo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili (Cer),
nonostante siano una soluzione utile e concreta per contrastare
il caro bollette, l'emergenza climatica e la povertà energetica:
sulle 100 mappate a giugno 2022, solo 16 sono riuscite ad
arrivare a completare l'intero iter di attivazione presso il Gse
(Gestore dei servizi energetici) e sono dunque operative e di
queste solo 3 hanno ricevuto i primi incentivi statali. Lo rende
noto Legambiente facendo un punto su "I blocchi allo sviluppo
delle comunità energetiche" e lanciando un appello al prossimo
governo e ad Arera "affinché si lavori al più presto per
superare questi ritardi emanando le regole attuative e i nuovi
incentivi".
Uno studio di Elemens e Legambiente stima "un risparmio medio
per la bolletta elettrica fino al 25%".
A frenare lo sviluppo delle Cer, spiega la ong, "ritardi,
lungaggini burocratiche, la mancanza degli incentivi da parte
del Mite (Ministero della Transizione ecologica), il ritardo di
Arera sull'emanazione delle regole attuative, che si uniscono
alle difficoltà nel ricevere le informazioni necessarie a
identificare l'ambito di sviluppo delle Cer, ai ritardi nelle
registrazioni e al ricevimento degli incentivi, ma anche a
preventivi onerosi per allacci alla rete".
Più in dettaglio, Legambiente spiega che sulle 100 comunità
energetiche che ha mappato in questi tre anni (sino a giugno
2022) - tra quelle già operative, in fase di attivazione o in
progetto - a oggi sono 45 quelle in fase ancora "embrionale" e
55 quelle che si trovano in uno stadio più maturo dell'iter di
realizzazione, fra chi è legalmente costituito, chi ha già
realizzato gli impianti e chi sta attraversando o ha già
ultimato la procedura di registrazione presso il portale del
Gse. Legambiente ha chiesto a quest'ultime, attraverso un
sondaggio telefonico, a che punto fossero. Delle 44 realtà che
hanno risposto sulle 55 totali, solo 16 hanno dichiarato di
essere riuscite ad arrivare a completare l'iter di attivazione
presso il Gse e sono, dunque, operative; mentre solo 3 hanno
ricevuto tramite bonifico la prima tranche di incentivi statali.
Le restanti 28 comunità energetiche sulle 44, invece, stanno
incontrando difficoltà burocratiche o sono in attesa del
completamento dell'iter normativo con le nuove regole che aprono
a importanti occasioni di sviluppo. (ANSA).
Energia: Legambiente, ritardi frenano Comunità rinnovabili
Su 100 mappate solo 16 sono operative e 3 hanno avuto incentivi