(ANSA) - ROMA, 12 OTT - "A fronte della crisi internazionale
e dell'aumento dei prezzi, le esigenze di produzione di energia
rinnovabile previste dal Pniec 2020 (il piano energia nazionale,
n.d.r.) sono quasi raddoppiate. L'obiettivo di 52GW di
rinnovabili da raggiungere entro il 2030, non può più essere
sufficiente: servono almeno 100 GW, 10 all'anno nei prossimi
dieci anni". Lo scrive in un comunicato l'Alleanza per il
fotovoltaico, che rappresenta alcuni dei principali operatori
dell'energia solare.
"La concreta soluzione alle difficoltà che si trovano ad
affrontare oggi famiglie e imprese italiane, a causa
dell'aumento del costo dell'energia - continua l'Alleanza - non
può essere costituita unicamente da misure emergenziali, ma è
legata allo sviluppo dell'energia rinnovabile, in tutte le sue
forme. In modo particolare, il sole, ha la capacità di poter
rappresentare l'energia alternativa sfruttabile, da Nord a Sud,
da famiglie e imprese attraverso lo sviluppo di impianti a tetto
e parchi solari".
"La questione dell'occupazione di suolo, di frequente
indicata come la causa dell'opposizione alla realizzazione dei
parchi solari - spiega l'Alleanza - non costituisce un reale
problema. In via ipotetica se tutti i 100 GW necessari fossero
prodotti da impianti su area agricola sarebbe sufficiente
utilizzare il 3% dei terreni non coltivati. La maggior parte dei
progetti presentati a livello regionale e nazionale va infatti
in questa direzione: la loro realizzazione non grava sulla
collettività, in quanto non beneficiano di incentivi pubblici,
ma sono il frutto di investimenti totalmente privati. (ANSA).
Alleanza Fotovoltaico, in Italia servono 100 GW rinnovabili
"Dieci in più all'anno per 10 anni"