(ANSA) - ROMA, 15 LUG - "In questo momento preferireri non
commentare" il pacchetto della Ue sul clima 'Fit to 55',
presentato ieri, "anche perché i numeri non sono ancora
chiarissimi. Dobbiamo fare le analisi dell'impatto, capire dove
impatta di più e dove impatta di meno. Ci vuole un po' di tempo.
Bisogna essere molto cauti in qualunque tipo di considerazione".
Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica, Roberto
Cingolani, a margine della presentazione stamani al Mite della
canzone di Lorenzo Baglioni "La raccolta differenziata".
"C'è una riflessione importante da fare - ha proseguito
Cingolani -. Non si può pensare di rinviare la transizione
ecologica, perché i parametri internazionali sono molto chiari.
Bisogna però fare in modo che questa non lasci indietro nessuno.
Sono operazioni complesse, che richiedono trasformazioni enromi
e hanno costi enormi. Bisogna capire come rendere la transizione
sostenible a tutti, ed evitare che diventi così pesante che i
cittadini dicano 'ma perché dobbiamo transire se è così
difficile vivere sotto la transizione ecologica?'. Dobbiamo
veramente fare un lavoro accurato".
"Siamo la seconda manifattura d'Europa, è chiaro che siamo
toccati molto direttamente -, ha concluso il ministro -. Siamo
tutti d'accordo che bisogna fare certi cambiamenti epocali, però
siamo tutti d'accordo che se si fanno cambiamenti epocali, si
deve sopravvivere nel frattempo. E' un momento complesso, che va
affrontato in maniera non ideologica, conti alla mano. Ed è
quello che stiamo facendo". (ANSA).
Clima: Cingolani, per ora non commento il pacchetto Ue
"Dobbiamo prima analizzarlo e capire dove impatta"