(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Un investimento da 7 milioni di euro
per realizzare la prima rete europea di infrastrutture di
ricerca sull'accumulo di energia, elemento chiave per accrescere
la diffusione delle fonti rinnovabili e accelerare la
decarbonizzazione. È il progetto europeo StoRIES (Storage
Research Infrastructure Eco-System), coordinato dai ricercatori
del Karlsruher Institut für Technologie (KIT), che coinvolge un
totale di 47 partner di 17 Paesi. All'iniziativa, della durata
di 48 mesi, per l'Italia partecipano Enea, Cnr ed Eni che,
insieme alla francese Edf, rappresenterà il punto di vista delle
imprese; altri partner sono istituzioni, organismi di ricerca,
istituti tecnologici, università e associazioni.
"La sfida di questo progetto consiste nel riuscire ad integrare
le numerose infrastrutture e competenze distribuite sul
territorio europeo nel settore dell'accumulo di
energia",sottolinea Margherita Moreno, ricercatrice Enea e
coordinatrice del progetto
Fra le attività che verranno sviluppate nell'ambito di StoRIES,
un meccanismo per rendere disponibili e accessibili
infrastrutture e servizi di ricerca di livello mondiale sui
sistemi di accumulo di energia, il miglioramento dei materiali
per ridurre i costi e rendere le tecnologie di accumulo più
flessibili e competitive e il supporto alla diffusione di
sistemi di accumulo. (ANSA).
Enea con Cnr Eni per polo Ue su accumulo energia
Coinvolte 47 istituzioni di 17 paesi