Rubriche

Trasporti: Gibelli (Fnm), mobilità deve cambiare 'scala'

'Da città metropolitana si passa a Megacity che è la Lombardia'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 04 DIC - Cambiare il livello di "scala" reinterpretando il territorio: passa da qui il nuovo modo di vivere i trasporti secondo il presidente di Fnm Andrea Gibelli.
    L'argomento è stato al centro dell'incontro digitale "Il futuro della mobilità" organizzato dal Corriere della Sera sui temi della rigenerazione urbana, dell'intermodalità e delle tecnologie digitali.
    Per Gibelli i "vecchi paradigmi" di natura amministrativa "dal punto di vista trasportistico non hanno più nessun significato. L'idea di città metropolitana non è più la scala adeguata, la 'megacity' è la scala della Lombardia". "Il nostro modello - ha aggiunto il manager - è permettere alla persone di vivere nei piccoli e medi centri ma, grazie alle infrastrutture e alla tecnologia, potersi spostare rapidamente", tenendo Milano, Bergamo e Brescia come "grandi centri di aggregazione territoriale".
    Il 2020, ha rimarcato Gibelli, "segna l'inizio delle consegne dei nuovi treni a Fnm che verranno destinati a Trenord. Da qui al 2025 ci sarà la consegna di 176 treni nuovi di ultima generazione, più 14 treni a idrogeno. Un investimento complessivo che vale più di due miliardi di euro".
    Nelle linee guida del nuovo piano strategico 2021-2025, approvato il 25 novembre dal cda del gruppo, inoltre, "abbiamo coniato il paradigma della nuova antropizzazione". In questo concetto rientra l'idea di una nuova 'superciclabile' di 72 chilometri per collegare il centro di Milano all'aeroporto di Malpensa, che sia pronta per le Olimpiadi invernali del 2026.
    "La volontà - ha concluso Gibelli - è di ridisegnare tutta l'asta che va da Cadorna all'Aeroporto di Malpensa, rigenerando quattro poli ferroviari: la stazione di Cadorna, il polo di Bovisa, il centro di Saronno e la stazione di Busto Arsizio". Il progetto, in condivisione con i comuni interessati, è di realizzare l'opera "entro i prossimi 6 anni", come "biglietto da visita" per il territorio. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it