(ANSAmed) - Napoli, 6 feb - Sarà "Le città delle
opportunità: collegare cultura e innovazione" il tema della
decima edizione del World Urban Forum (Wuf), il congresso
internazionale organizzato dall'agenzia delle Nazioni Unite per
gli insediamenti umani (Un-Habitat), che si terrà ad Abu Dhabi
dall'8 al 13 febbraio.
Il Forum si svolgerà all'Abu Dhabi Exhibition Center che
ospiterà centinaia di delegati dalle più importanti città del
mondo, dai governi dei diversi Paesi, dall'Onu ma anche da
istituzioni culturali e universitarie, associazioni e imprese.
"Sin dal primo Wuf del 2002 - sottolinea Maimunah Mohd Sharif,
direttrice esecutiva dell'Un-Habitat - l'urbanizzazione ha
cambiato il pianeta e le nostre vite in modo netto e infatti nel
2012, dieci anni dopo, le nostre sfide erano già diventate molto
più complicate con oltre la metà dell'umanità che viveva nelle
città e nelle metropoli. Oggi è riconosciuto da tutti che serve
indirizzare bene l'urbanizzazione per raggiungere uno sviluppo
sostenibile su cui i leader mondiali hanno stabilito obiettivi
al 2030. In particolare lavoriamo sull'obiettivo di sviluppo 11
che ci richiama ad assicurare che le città siano inclusive,
sicure, resilienti e sostenibili. E' chiaro che le città sono il
fulcro di sfide globali come la povertà, le diseguaglianze, il
degrado ambientale, i cambiamenti climatici e i conflitti, per
questo lavoreremo ad Abu Dhabi con tutti gli stakeholder per
degli sforzi condivisi verso gli obiettivi 2030".
La settimana del Wuf sarà densa di appuntamenti e incontri su
tutti i temi in questione, con modelli esposti da amministratori
di città di tutto il mondo che condividono esperienze positive
ma anche iniziative che non hanno funzionato, per poterle
migliorare. Si va dalla cultura della resilienza ai processi di
inclusione sociale, dalla risposta delle città alle crisi alla
trasformazione energetica delle città, fino all'equilibrio tra
conservazione del patrimonio culturale e la necessaria
espansione delle aree residenziali. Focus ci saranno sui
principali temi delle grandi città come la gestione dei rifiuti,
i trasporti, l'energia rinnovabile.
La sede di Malta del Centro Internazionale per lo sviluppo
delle politiche sulle migrazioni, relazionerà sulle strategie
nel Mediterraneo per rafforzare il contributo dei migranti allo
sviluppo sostenibile di una città, mentre trai temi trattati dai
rappresentanti dell'Ue ci sarà la cooperazione tra diverse città
nello sviluppo di una urbanizzazione sostenibile. Tra le
istituzioni italiane presenti anche l'Università Federico II di
Napoli, unico ateneo italiano ad Abu Dhabi, con il Centro di
Ricerca LUPT che studia le soggettività femminili e l'inclusione
come risorse per lo sviluppo e l'innovazione: l'obiettivo è
dimostrare il contributo delle donne quali elementi chiave nei
processi inclusivi di pianificazione per l'identità urbana dei
luoghi, la promozione dello sviluppo sociale e sostenibile,
l'innovazione, la protezione e la valorizzazione del patrimonio
culturale di città e paesaggi, e in particolare della cultura
popolare. Il Wuf di Abu Dhabi arriva dopo quello di Kuala Lumpur
nel 2018 che raccolse oltre 24.000 partecipanti. (ANSAmed).
Abu Dhabi, World Urban Forum, città per obiettivi Onu 2030
Sviluppo sostenibile, uguaglianza, povertà e ambiente al centro