(ANSA) - ROMA, 07 DIC - In Italia sono 40 le specie di
vertebrati in pericolo critico, 65 quelle a rischio. Lo rende
noto l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura
(Iucn), che compla la Lista rossa delle specie animali e
vegetali a rischio, in occasione dell'apertura oggi a Montreal
della Cop15, la conferenza Onu periodica sulla Biodiversità.
Le specie vertebrate in pericolo critico (CR) sono in totale
40. Di queste quelle che si sono aggravate rispetto alla
valutazione precedente del 2013 sono la Savetta, il Carpione del
Garda, il Temolo adriatico, il Geotritone del Sarrabus, il
Mignattino comune, l'Orecchione sardo. Entrano nella valutazione
di "pericolo critico" (prima assenti per carenza di dati o non
valutati): lo Squalo volpe, la Trota mediterranea, il Falco
pescatore, il Voltolino, lo Schiribilla. Le specie classificate
"in pericolo" (EN) sono invece 65.
Gli ambienti italiani ospitano una fauna molto
diversificata, tra le più ricche dei paesi europei.
Complessivamente circa il 10% della fauna italiana è endemica,
vale a dire presente esclusivamente nel nostro paese. La ricca
diversità di specie animali e vegetali presente in Italia è però
soggetta a minacce concrete, dovute all'attività umana.
Attiva da 50 anni, la Lista Rossa Iucn è il più completo
inventario del rischio di estinzione delle specie a livello
globale. Il Comitato italiano della Iucn è presieduto dal
Ministero dell'Ambiente, la segreteria è presso Federparchi.
(ANSA).
Cop15: Iucn, in Italia 40 vertebrati in pericolo critico
Sono 65 quelli a rischio di estinzione