(ANSA) - ROMA, 15 DIC - L'Italia raccoglie il testimone dal
Principato di Monaco nella presidenza
dell'ottava Conferenza delle Parti (Cop) dell'Accordo Pelagos
per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo che si è
aperta oggi e si concluderà domani a Palazzo Montemartini, a
Roma. La riunione sarà l'occasione per approvare il nuovo Piano
di Gestione e il Piano di Lavoro dell'Accordo per i prossimi 6
anni (2022-2027) oltre al Piano di Azione per il prossimo
biennio (2022-2023).
Nel ringraziare il Principato di Monaco, aprendo la
conferenza la sottosegretaria al ministero della Transizione
Ecologica Ilaria Fontana ha spiegato che "l'Italia e, in
particolare il ministero della Transizione Ecologica è da sempre
impegnata nella tutela dei mammiferi marini che popolano l'area
del Santuario Pelagos, la cui sopravvivenza è sempre più
minacciata dai disastri ambientali globali, quali il cambiamento
climatico e la perdita di biodiversità. Purtroppo, malgrado
l'intensa mobilizzazione della Comunità internazionale, il
processo di declino della biodiversità non solo non si è
arrestato, ma procede con ritmi allarmanti. Siamo consapevoli
che la salute dei nostri oceani e mari è in serio pericolo - ha
aggiunto - I devastanti impatti del cambiamento climatico,
insieme agli effetti di un'eccessiva urbanizzazione e
sovrasfruttamento dell'ambiente marino e costiero, come
l'inquinamento marino in ogni sua forma, la pesca illegale e non
regolamentata, l'introduzione di specie aliene invasive, sono i
principali fattori della perdita di biodiversità marina e degli
ecosistemi da cui dipende la stessa vita umana".
Fontana ha rilevato che "la cura efficace del nostro
'patrimonio blu' potrà portare benefici" naturali ed economici
ma urge "ripensare un modello di sviluppo che coniughi la
crescita economica e occupazionale con la sostenibilità
ambientale di lungo periodo", una sfid che richiede una
"cooperazione internazionale, regionale e subregionale".
L'Italia "crede fortemente nel valore dell'Accordo Pelagos,
non solo come strumento di tutela dei mammiferi marini, ma
soprattutto di sperimentazione di nuove e più efficaci politiche
di gestione, sia a livello nazionale che transnazionale".
(ANSA).
Al via Cop8 su Santuario Pelagos, a Italia la presidenza
Nuovi piani d'azione per tutela balene e delfini in Mediterraneo