(ANSA) - ROMA, 15 APR - Nel 2020 il taglio delle emissioni di
gas serra calcolato in Italia è del 9,8% rispetto al 2019, a
fronte di una riduzione del Pil dell'8,9%. Queste le stime messe
a punto dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca
ambientale (Ispra), presentate oggi nel corso dell'evento
on-line dedicato allo stato delle emissioni nazionali con la
presentazione di un rapporto ad hoc; i dati che lo compongono -
viene spiegato - entreranno a far del prossimo Def. In base
all'analisi sul 2020 le minori emissioni - si fa presente - sono
dovute essenzialmente "alle restrizioni alla mobilità dovute al
Covid-19".
Nel periodo 1990-2019 le emissioni di gas serra diminuiscono,
invece, del 19%, passando da 519 a 418 milioni di tonnellate di
CO2 equivalente. Obiettivo dell'Italia - viene ricordato alla
presentazione di due rapporti dell'Istituto - in base all'invio
alla commissione Ue della Strategia italiana di lungo termine
sulla riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra, è "la
neutralità emissiva" da "raggiungere entro il 2050". La
diminuzione delle emissioni - si spiega - è dovuta alla crescita
delle rinnovabili, all'incremento dell'efficienza energetica e
alla riduzione del carbone. Energia e trasporti (che come
settore aumenta del 3,2% rispetto al 1990) rappresentano la metà
delle emissioni di gas serra. (ANSA).
Ispra: calo emissioni di gas serra del 9,8% nel 2020
In Italia per le restrizioni anti-Covid. Dal 1990 al 2019 -19%