(ANSA) - ROMA, 01 APR - Quando la minaccia per uno stato
erano le invasioni straniere, ai ragazzi si chiedeva di fare il
servizio militare. Oggi che le minacce per uno Stato sono
inquinamento e crisi climatica, perché non proporre a ragazze e
ragazzi un servizio civile a difesa dell'ambiente, volontario e
retribuito coi soldi del Recovery Plan? L'idea l'hanno avuta i
deputati dei Verdi, ed è subito piaciuta a due ministri del
governo Draghi, Cingolani e Patuanelli.
"Grazie al programma Next Generation Eu abbiamo finalmente
l'occasione di investire risorse importanti sulla conversione
ecologica del Paese - spiegano i parlamentari di FacciamoECO, il
gruppo di fuoriusciti da vari partiti che si sono raccolti sotto
la vecchia bandiera della Federazione dei Verdi e li hanno
riportati in Parlamento. Una misura chiave in questa direzione è
l'istituzione, nel Piano nazionale di ripresa e resilienza
(Pnrr), di un Servizio Civile Ambientale per i giovani fino a 35
anni, per garantire contemporaneamente la tutela del territorio
e una prospettiva concreta di formazione e lavoro per le nuove
generazioni".
La proposta è stata lanciata dai deputati di FacciamoECO
Andrea Cecconi, Lorenzo Fioramonti, Alessandro Fusacchia,
Antonio Lombardo e Rossella Muroni. "Un servizio adeguatamente
retribuito - precisano - e declinato in attività coerenti con il
Piano Nazionale per l'Adattamento al Cambiamento Climatico,
quali la piantumazione di alberi, il rimboschimento di crinali e
la messa in sicurezza il territorio. Un percorso formativo e
professionalizzante per giovani, finalizzato alla manutenzione
del territorio, al monitoraggio e all'aggiornamento di dati,
alla formazione e divulgazione".
"È un'ottima idea - ha commentato il ministro della
Transizione ecologica, Roberto Cingolani -: Credo possa essere
una valida occasione formativa e lavorativa per i giovani, un
percorso professionalizzante per prepararli alle future sfide
della transizione ecologica. È in corso una riflessione per
valutare come inserirlo nel Pnrr e nelle iniziative a esso
correlate. È una strada sicuramente da esplorare".
Stesso apprezzamento anche dal ministro delle Politiche
agricole, il pentastellato Stefano Patuanelli: "Il servizio
civile ambientale può essere un'incredibile opportunità, un
mattone per iniziare a costruire un mondo nuovo e per
coinvolgere i giovani nel percorso di transizione ecologica che
ci aspetta. Il suo inserimento nel Pnrr sarà preso in seria
considerazione dal governo". (ANSA).
Con il Recovery verso servizio civile 'verde'
Proposta ambientalisti con risorse Ue piace a Governo