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Gb, Johnson promette 3 miliardi di dollari per biodiversità

In summit digitale con Onu organizzato in vista di CoP 26

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 11 GEN - Nuovo impegno britannico nella battaglia sui cambiamenti climatici in vista della conferenza Onu CoP 26 in programma a Glasgow nel 2021: appuntamento rinviato di un anno a causa dell'emergenza Covid e di cui il governo di Londra detiene la presidenza, con l'Italia in veste di partner. Il primo ministro Boris Johnson ha infatti annunciato lo stanziamento di almeno 3 miliardi di dollari per finanziare nei prossimi 5 anni misure contro il cambiamento climatico in grado di contribuire a "proteggere e ripristinare" le biodiversità.
    I fondi, precisa Londra in una nota ufficiale, saranno ritagliati da un più ampio stanziamento da 11,6 miliardi che lo stesso premier Tory si è già impegnato nei mesi scorsi a mettere sul piatto nei prossimi anni per una svolta verde dell'economia sul fronte della produzione alimentare e per sostenere i più poveri del pianeta.
    Fra i progetti destinati a essere finanziati attraverso questa fetta di 3 miliardi, spicca il Blue Planet Fund, concepito per tutelare i mari, nonché iniziative contro la deforestazione e per la protezione di comunità locali tra le più esposte alle conseguenze dei mutamenti climatici.
    L'annuncio di Johnson è stato fatto nel corso di un vertice virtuale, One Planet Summit, convocato dalla Francia a cui il premier britannico è intervenuto a una sessione dedicata alla mobilitazione di "risorse pubbliche e private" per finanziare la difesa delle biodiversità attraverso soluzioni sostenibili in termini di attenzione al clima.
    Parallelamente, a una tavola rotonda sul tema Clean Power Transition tenuta in collegamento con il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, hanno partecipato pure il ministro degli Esteri britannico, Dominic Raab, e il presidente della Cop 26, Alok Sharma, a cui Johnson nei giorni scorsi ha deciso di riservare il compito di organizzare la conferenza di Glasgow in esclusiva: alleggerendolo dall'incarico di ministro delle Attività Produttive, per il quale ha nominato invece l'ex viceministro Kwasi Kwarteng, figlio di genitori ghanesi e altra figura dell'emergente generazione 'new british' di Tory pro Brexit provenienti dalle minoranze etniche. (ANSA).
   

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