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Clima: Toscana carbon neutral, 5 mln per alberi e piste bici

Bando della Regione rivolto ai Comuni per abbattere inquinamento

Redazione Ansa

(ANSA) - FIRENZE, 19 MAG - La lotta ai cambiamenti climatici passa anche dalla quantità di 'verde' che si trova in città: per questo la piantumazione di alberi diventa protagonista di un nuovo bando della Regione Toscana, in uscita a luglio e rivolto a 63 Comuni che si trovano nelle aree più critiche dal punto di vista della qualità dell'aria. Nell'ambito della strategia regionale 'Toscana carbon neutral' che punta a raggiungere l'obiettivo della neutralità di emissioni climalteranti entro il 2050, la Regione ha messo a disposizione 5 milioni di euro con cui le amministrazioni comunali potranno abbattere l'inquinamento grazie a progetti integrati. L'azione 'regina' dovrà essere l'aumento di piante nelle aree urbane, ma ad accompagnarla ci potranno essere la realizzazione di piste ciclabili o di interventi che comunque contribuiscano a ridurre le emissioni in aria.
    I Comuni che possono partecipare al bando sono: le città di Arezzo, Grosseto, Livorno e Pisa; il Comprensorio del cuoio; la Media Valle del Serchio; l'agglomerato di Firenze; la Piana lucchese, la Piana Prato-Pistoia; il Valdarno superiore; la Versilia con Camaiore e Viareggio; Massa Carrara; l'area industriale e urbana di Piombino.
    "La lotta ai cambiamenti climatici - ha detto l'assessore toscano all'ambiente Federica Fratoni - rientra già tra le sfide prioritarie della Toscana che" si pone anche "obiettivi ambiziosi in termini di neutralità carbonica": "Sappiamo che oltre il 70% dell'anidride carbonica che viene prodotta annualmente nel pianeta deriva dall'ambiente urbano. E uno dei modi più efficaci, come ha avuto più volte modo di ricordarci il professor Stefano Mancuso nell'ambito del tavolo regionale istituito per costruire la strategia 'Toscana carbon neutral', è l'aumento di verde, che agisce come un vero e proprio filtro per le emissioni tutelando la qualità dell'aria e contrastando i cambiamenti climatici. Gli alberi e le piante sono in grado di assorbire con maggiore efficacia e capacità tanto più si trovano vicini alla fonte emissiva. In questa direzione va il bando che abbiamo promosso, uno strumento efficace con il quale i Comuni possono arricchire il loro patrimonio verde e contribuire a migliorare molto la qualità dell'aria offrendo un contributo fondamentale per il bene dei cittadini e dell'ambiente". (ANSA).
   

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