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Rai: Soldi, voglio i giovani al centro ma dati ora impietosi

Nessun dirigente è under 40. L'età media del pubblico è 63 anni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 OTT - "Sono profondamente convinta, come presidente della Rai e anche personalmente, che il nostro bene futuro dipenda dalla capacità di mettere i giovani al centro di strategie e iniziative, dialogando con loro e aiutandoli ad essere protagonisti del cambiamento". Lo afferma la presidente della Rai, Marinella Soldi, all'evento conclusivo del Festival dello sviluppo sostenibile dell'Asvis, riconoscendo che "i ragazzi oggi sono coraggiosi e profondi, hanno a cuore temi importanti attraversando situazioni globali di fortissime pressioni, grandi incertezze, bombardamenti mediatici che stordiscono".
    "Con e per i giovani, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e la Rai la vorrei protagonista. Le linee guida del nuovo contratto di servizio - continua Soldi - ci chiedono di mettere i giovani al centro e, anche se c'è molta strada da fare, vogliamo costruire su molte iniziative già avviate in azienda, ma non possiamo fare a meno di fare i conti con alcuni dati impietosi. In Rai non esistono dirigenti che abbiano meno di 40 anni e l'età media del nostro pubblico sui canali lineari è di 63 anni e chi ha meno di 20 anni ci guarda quasi esclusivamente per Sanremo o lo sport e per exploit come Il collegio". (ANSA).
   

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