(ANSA) - CAGLIARI, 27 FEB - Cagliari veste i colori della
pace per chiedere il disarmo nucleare, accoglienza, equità,
diritti, inclusione, ecosostenibilità. Fa tappa nel capoluogo
sabato 29 febbraio la seconda marcia mondiale per la pace e la
nonviolenza.
Il ritrovo è in piazza Garibaldi alle 17. Il corteo sfilerà
per un breve tratto tra le vie Garibaldi e Manno con soste in
musica, poesia e flashmob. Durante il tragitto saranno
illustrati i temi della marcia mondiale, concepita
dall'associazione internazionale "Mondo senza guerre" e adottata
dai principali movimenti e associazioni pacifiste e per il
disarmo di tutto il mondo. Incerta, a causa della emergenza
coronavirus, la presenza della delegazione colombiana.
Partita da Madrid il 2 ottobre scorso, si concluderà l'8
marzo nella capitale spagnola dopo aver toccato numerose città
del mondo. Il 29 febbraio è la data della tappa italiana.
L'edizione cagliaritana è organizzata dal comitato locale
"Sardegna per la Pace" a cui aderiscono una serie di sigle.
Quattro gli obiettivi nazionali e internazionali: disarmo e
proibizione delle armi nucleari; la riforma delle Nazioni Unite;
per un pianeta integralmente sostenibile; no a ogni tipo di
discriminazione. "A queste si aggiungono i temi legati alla
Sardegna: la dismissione dei poligoni militari, la riconversione
della fabbrica di bombe di Domusnovas, la bonifica dei poli
industriali inquinati", hanno detto a nome del comitato
Antonello Murgia e Carlo Bellisai.
Giacomo Meloni, segretario della Confederazione sindacale
sarda (Css), ha sottolineato come "la presenza del sindacato
serva a superare le contrapposizioni tra i temi del lavoro e
della pace".
In primo piano anche i temi delle discriminazioni. "Se la
storia si ripete, come hanno detto autorevoli studiosi, noi
possiamo fare di tutto perché non accada", ha detto Riccardo
Lippi, studente universitario. (ANSA).
Marcia mondiale per la pace, a Cagliari tappa italiana
Musica, poesie e flash mob contro guerre e discriminazioni