(ANSA) - MILANO, 04 OTT - Mediobanca ha fissato i primi
obiettivi climatici intermedi per la riduzione delle emissioni
GHG, in coerenza con la propria adesione al programma della
Net-Zero Banking Alliance. E' quanto emerge dal report 2021-22
sulla Task Force on Climate-related Financial Disclosures che
offre una panoramica completa dell'approccio ai rischi e alle
opportunità climatiche.
I target, allineati a una 1,5°C climate ambition e quindi agli
obiettivi dell'Accordo di Parigi, prevedono - entro il 2030 -
una riduzione delle emissioni associate all'esposizione
creditizia proprietaria nei settori Power e Automotive
rispettivamente del 68 e 45%.
"L'adesione alla Net Zero Banking Alliance e la conseguente
definizione dei primi target intermedi rafforzano l'impegno del
Gruppo per contrastare il cambiamento climatico e promuovere
un'economia a basse emissioni di carbonio" afferma Alberto
Nagel, amministratore delegato di Mediobanca, che aggiunge: "la
pubblicazione del primo report TCFD conferma, inoltre, la
volontà di rappresentare in maniera trasparente le informazioni
relative al nostro impatto ambientale".
In accordo con la propria strategia, l'impegno del Gruppo
prevede la progettazione di un piano di transizione in grado di
indirizzare il portafoglio proprietario lending verso il
raggiungimento degli obiettivi climatici presentati. (ANSA).
Mediobanca: accelera nel ridurre le emissioni per il clima
Nei portafogli creditizi per i settori energia e automotive