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Clima: Ft, Tesoro Usa contro la Banca mondiale, più sforzi

Limiti i fondi a fonti fossili, aumenti quelli per l'adattamento

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 06 GIU - La Banca Mondiale torna sotto il fuoco dell'amministrazione statunitense perché intensifichi gli sforzi sul cambiamento climatico. Il Financial Times riporta una lettera del Tesoro all'istituzione che finanzia e sostiene i paesi più poveri dove vengono riconosciuti alcuni progressi rispetto alle richieste fatte dalla segretaria Janet Yellen ma, al tempo stesso, sono segnalati "divari specifici e spazi per una maggiore ambizione climatica". Nel testo c'è anche la richiesta di una "leadership più forte e costruttiva" alla Banca Mondiale, che è guidata da David Malpass, nominato dall'ex presidente Usa Donald Trump.
    Tra le richieste del Tesoro ci sono quelle di "sostenere gli investimenti nel gas solo in alcune circostanze" e "se non ci sono altre opzioni percorribili", di "aumentare in modo significativo" i fondi disponibili per l'adattamento climatico e la resilienza e fissare obiettivi "chiari, specifici e ambiziosi" per mobilitare risorse per il clima.
    Le politiche climatiche dell'istituzione sono state al centro di critiche anche da parte delle Nazioni Uniti e di climatologi come l'ex vicepresidente Usa Al Gore che ha definito la Banca "dispersa in azione" di fronte all'emergenza.
    In risposta alla lettera del Tesoro degli Stati Uniti, il Gruppo della Banca Mondiale ha affermato di essere "impegnato ad aiutare i paesi a raggiungere gli obiettivi dell'accordo di Parigi" e di aver "intensificato il finanziamento" climatico. Ha sostenuto inoltre che continuerà "a lavorare con i paesi clienti e i partner internazionali per sostenere la transizione verso una crescita resiliente a basse emissioni di carbonio, in particolare per i paesi più poveri e vulnerabili". (ANSA).
   

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