(ANSA) - MILANO, 15 SET - La tecnologia Saipem per catturare
l'anidride carbonica dall'industria, CO2 Solutions, è
protagonista del progetto Accsess, finanziato dall'Unione
europea nell'ambito del programma Horizon 2020. Lo comunica
Saipem, evidenziando che lo scopo è consolidare le tecnologie
Ccus (Carbon dioxide Capture & Utilization or Storage), ambito
in cui Saipem è costantemente alla ricerca di soluzioni per
ridurre l'impatto sull'ambiente. "La partecipazione a questo
progetto - viene sottolineato - consolida la nostra strategia di
decarbonizzazione dei settori industriali e conferma il ruolo di
Saipem come partner ideale per il Net Zero", ovvero il traguardo
delle zero emissioni nette.
Tra gli altri compiti di ricerca, Accsess intende portare la
cattura dell'anidride carbonica dai gas di combustione
provenienti da diverse industrie in cui sono difficili da
abbattere con una tecnologia rispettosa dell'ambiente. Le
cosiddette industrie difficili da abbattere, viene spiegato,
sono infatti responsabili di quantità significative delle
emissioni complessive di anidride carbonica. Ad esempio, la sola
industria del cemento genera fino all'8% delle emissioni globali
provocate dall'uomo. La cattura, il trasporto e lo stoccaggio di
anidride carbonica (Ccs) sono una serie di tecnologie progettate
per ridurre significativamente le emissioni. Ciò è fattibile in
diversi settori industriali tra cui pasta di legno e carta,
produzione di cemento alimentata da biomassa e
termovalorizzazione. L'obiettivo del progetto, che riunisce 18
partner europei, provenienti da 8 diversi Paesi, è sviluppare
percorsi Ccs replicabili per andare verso un'Europa
climaticamente neutra nel 2050. Da maggio 2021 ad aprile 2025 il
budget totale è di 18,4 milioni di euro, di cui 15 milioni
dall'Ue. (ANSA).
Saipem: progetto Ue Accsess per catturare anidride carbonica
Budget di 18,4 milioni di euro per 18 partner da 8 Paesi europei