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Educazione finanza: Fabi partecipa a campagna Ocse studenti

Otto video per alunnni delle scuole

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 MAR - Moneta, risparmio, pianificazione, banca, rischio e rendimento, criptovalute, bancomat, truffe online. Sono gli otto argomenti, come si legge in una nota, al centro di "Fabi Educational", il progetto della Federazione autonoma bancari italiani, dedicato ai quasi 7 milioni di studenti del Paese, selezionato dall'Ocse per la campagna Global Money Week del 2021, in programma dal 22 al 28 marzo. In quella settimana, la Fabi diffonderà otto video animati destinati ai bambini dai 6 ai 12 anni e ai ragazzi dai 13 ai 19 anni.
    Destinatari del progetto della Fabi, infatti, sono sia i circa 2,4 milioni di alunni della scuola primaria sia i circa 4,3 milioni della secondaria di primo e secondo grado.
    Obiettivo è promuovere l'acquisizione di competenze finanziarie utili a districarsi in modo consapevole nel mondo dell'economia e adottare comportamenti coerenti con le proprie esigenze e possibilità. A ciascun gruppo di studenti sono dedicati quattro video che, con un linguaggio semplice e una grafica animata, hanno il compito di avvicinare anche i più piccoli al mondo economico, così da renderli più consapevoli e responsabili delle loro scelte future in campo economico e finanziario. Ai più piccoli sono dedicati i video su moneta, risparmio, pianificazione, banca; ai più grandi, invece, quelli su rischio e rendimento, criptovalute, bancomat, truffe online.
    «Da anni la Fabi è attenta alle dinamiche del mondo della scuola perché siamo fermamente convinti che il futuro del Paese passi proprio dall'istruzione. E ne siamo ancora più convinti oggi, a più di un anno dall'inizio della pandemia. L'educazione finanziaria a scuola è fondamentale per acquisire fin da giovani le prime competenze economiche utili a fronteggiare in modo consapevole un contesto che diventa, invece, sempre più complesso» commenta il Segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. «Partecipare alla campagna mondiale dell'Ocse è, per la nostra organizzazione, motivo di grande orgoglio e soddisfazione, segno della crescita e anche della responsabilità che intendiamo assumerci nei confronti della collettività e della clientela delle banche, come facciamo da diversi anni, con attenzione a un tema sociale fondamentale per tutto il Paese» osserva ancora Sileoni. (ANSA).
   

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