(ANSA) - ROMA, 12 NOV - Le istanze di maggiore giustizia
sociale, rese più urgenti dagli effetti della pandemia sulle
diseguaglianze, potrebbero spingere le emissioni di debito
sostenibile, anche a causa del rapido aumento dei social bond, a
superare i 500 miliardi di dollari quest'anno. Lo afferma
l'agenzia di rating S&P Global.
"Gli shock economici generati dalla pandemia - rileva S&P -
hanno ampliato le disuguaglianze esistenti in tutto il mondo,
portando a una maggiore richiesta di giustizia sociale
nell'affrontare questa minaccia per la salute". In questo
contesto, "le persone più povere, le minoranze e le donne
soffrono in modo sproporzionato a causa dei crescenti divari in
termini di salute, abitazioni, reddito e istruzione nell'ambito
delle misure di contenimento del COVID-19 e questo potrebbero
metterli in una condizione di svantaggio per gli anni a venire".
Per questa ragione, "al fine di finanziare programmi per
affrontare il problema, governi, enti sovranazionali e società,
tra le altre cose, hanno accelerato l'emissione di strumenti,
compresi i social bond, le cui emissioni sono aumentate di quasi
quattro volte quest'anno, arrivando a 71,9 miliardi di dollari
rispetto ai livelli del 2019". "Anche a causa del rapido
aumento delle emissioni di social bond" il mercato del debito
sostenibile "potrebbe superare i 500 miliardi di dollari
quest'anno". (ANSA).
S&P, 500 miliardi di bond sostenibili contro le ingiustizie
Il Covid accresce disuguaglianze e anche la richiesta di equità