(ANSA) - ROMA, 15 SET - "Le imprese vanno avanti facendo ciò
che è consentito, quando sono imprese leali, e ciò che è
profittevole, ma questo non è più sufficiente. Le imprese sono
troppo potenti per non assumersi direttamente la responsabilità
degli effetti che generano". Lo afferma il presidente di Intesa
Sanpaolo, Gian Maria Gros Pietro, all'evento di presentazione
del portale Ansa2030 "Lo sviluppo sostenibile, l'Italia e
l'Agenda 2030" in diretta streaming su ANSA.IT dalla Centrale
Montemartini.
"Le imprese sono potentissime, non sono mai state così
potenti, nel senso che non c'è mai stata un'organizzazione
potente come le imprese per capacità di modificare l'ambiente,
efficacia nel raggiungere i propri obiettivi e efficienza
nell'impiego delle risorse. Allora è fondamentale che tutta
questa potenza venga diretta a un obiettivo utile, positivo",
dice Gros-Pietro dopo aver osservato come ormai sia "evidente"
che la sostenibilità sia anche profittevole.
Quanto alle banche, queste hanno, per il presidente di
Intesa, "una responsabilità ancora maggiore di quella delle
imprese" perché sono al centro dei processi di scelta e possono
"orientare i processi di scelta spostando la finanza da un
impiego all'altro". (ANSA).
Gros Pietro, potenza imprese sia diretta a sostenibilità
E banche possono indirizzare processi di scelta