(ANSA) - ROMA, 06 AGO - Arriva dai 30 ceo di aziende come
Bank of America, Citi, Santander, Ubs, Allianz ed Enel, che
compongono la Global Investors for Sustainable Development
Alliance (Gisd) delle Nazioni Unite un piano in 64 misure per
accelerare il finanziamento degli obiettivi di sviluppo
sostenibile dell'Agenda 2030 dell'Onu.
Il rapporto 'Renewed, Recharged and Reinforced: Urgent
actions to harmonize and scale sustainable finance' è una
"chiamata all'azione" degli attori pubblici e privati che nasce
nell'ambito della consultazione della Commissione europea sulla
finanza sostenibile e contiene un manifesto con sei punti e 10
raccomandazioni principali.
Il primo punto è "essere coraggiosi, agire ora", quando "la
risposta globale alla pandemia di Covid-19 ha mostrato come il
mondo sia capace di risposte radicali alle crisi che minacciano
l'umanità".
Il secondo punto è la necessità di correggere le misurazioni
che non funzionano, allineare gli standard e uniformare gli
obblighi di rendicontazione. Viene poi la liberazione delle
potenzialità delle partnership tra pubblico e privato a "un
livello mai visto dalla seconda guerra mondiale" grazie a un
nuovo meccanismo collaborativo.
Seguono l'armonizzazione degli obiettivi e dei comportamenti
nella finanza con un sistema di incentivi fiscali, lo
sfruttamento della potenza dei mercati globali per sviluppare
nuovi prodotti per la finanza sostenibile e l'impegno per
un'azione che guarda al lungo termine più che al breve.
Le raccomandazioni specifiche partono dal sostegno al lavoro
della Task Force on Climate-related Financial
Risks (TCFR) per sviluppare una cornice per la supervisione del
rischio Esg applicabile alle istituzioni finanziarie globali. La
Gisd ritiene che un' ampia adozione delle misure indicate
porterebbe "benefici esponenziali al paradigma degli
investimenti per la sostenibilità e gli Sdgs". (ANSA).
Onu: da 30 ceo chiamata all'azione per finanza sostenibile
Piano con 64 misure per l'Agenda 2030