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Giovani e lavoro, 'Energie per la scuola' fa tappa a Piacenza

Risorse umane per la transizione energetica, progetto Enel

Redazione Ansa

(ANSA) - PIACENZA, 17 GEN - Risorse umane per la transizione energetica: a questo punta "Energie per la Scuola", programma di formazione lanciato da Enel Procurement Italia per inserire i giovani diplomandi nel mondo del lavoro nelle aziende partner del gruppo elettrico. Un progetto itinerante, che ha fatto tappa a Piacenza, che si propone di favorire l'orientamento e la formazione dei giovani verso i lavori del futuro, forgiando figure professionali specializzate in grado di trovare, subito dopo il conseguimento del diploma, un lavoro altamente qualificato nel settore energetico.
    Al terzo anno di vita, il progetto è stato illustrato all'Isii 'Marconi' di Piacenza, con un incontro rivolto agli studenti delle classi quinte. Agli studenti dell'ultimo anno viene offerta la possibilità, dopo un colloquio con le imprese associate a Enel, di partecipare a un corso base multi-profilo di 120 ore, durante l'anno scolastico (più 40 ore post diploma) per l'acquisizione di un primo profilo specialistico. Il tutto finanziato dalle aziende coinvolte ed erogato dagli istituti di formazione certificati "Accredia". Alla conclusione del percorso formativo i ragazzi inizieranno l'attività lavorativa focalizzata sulle reti elettriche del futuro, per renderle sempre più efficienti, resilienti e digitalizzate, favorendo la transizione energetica del Paese.
    Nella giornata piacentina al "Marconi" diversi protagonisti del progetto ne hanno illustrato i particolari agli studenti, curiosi di conoscere da vicino una possibilità per il proprio futuro. Hanno preso la parola il referente dell'istituto scolastico, il professor Giacomo Pietro Cavallaro, che è il coordinatore dell'attività per la scuola, il responsabile Procurement Enel di "Energie per la Scuola" Giuseppe Macrì, il responsabile "Ut Enel Grids" Vito Bufano, Luigi Cogni per il "Consorzio Cielo S.C.ar.l", Davide Lucidi per l'azienda "Bianchini Srl", Carlo Cordolcini dell'istituto di formazione "Agorà", che si occuperà di erogare i corsi.
    "Energie per la scuola" riguarda sia l'area delle reti elettriche sia quelle per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Ad oggi il progetto ha fatto registrare già circa 500 studenti assunti o in via di assunzione in oltre trenta aziende, coinvolgendo oltre settanta scuole in tutta Italia. Il percorso punta a generare benefici per l'intero ecosistema dei territori portando benessere economico e sociale per le comunità locali, attraverso una partnership che interessa tutto l'indotto Enel che opera per la realizzazione e la manutenzione delle infrastrutture elettriche e digitali.
    "Si tratta di un progetto fortemente innovativo e stimolante - ha spiegato Giuseppe Macrì - perché non si limita a facilitare il rapporto tra mondo scolastico e lavorativo e fare orientamento, ma crea un vero e proprio percorso personalizzato per lo studente che potrà essere formato e, una volta diplomato, inserito immediatamente nel mondo del lavoro con grandi opportunità anche per le proprie future prospettive professionali. Questa iniziativa nasce per andare incontro alla richiesta di un settore fortemente dinamico come quello energetico di nuove professionalità operative altamente specializzate, e per essere di supporto alle imprese dell'indotto di Enel, consentendo loro di inserire personale giovane, motivato e competente indispensabile alle attività aggiudicate da Enel, con benefici per l'indotto locale e per il sistema Paese, in un settore che non conosce crisi". (ANSA).
   

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