(ANSA) - TRENTO, 11 MAG - All'interno dell'economia sociale
in Italia si muovono quasi 380.000 organizzazioni, per un valore
aggiunto complessivo di oltre 49 miliardi di euro (51,8 miliardi
includendo anche le controllate dei gruppi cooperativi). I dati
emergono dal 1/o rapporto Euricse-Istat sull'economia sociale,
presentato oggi.
A quanto emerge dallo studio, il numero degli addetti
raggiunge i 1,52 milioni (1,58 milioni comprese le controllate)
e più di 5,5 milioni di volontari. I dipendenti sono in
maggioranza donne (57,2%), in media con un livello di istruzione
superiore dei colleghi che lavorano nelle imprese tradizionali.
Le organizzazioni del sociale operano principalmente negli
ambiti delle attività artistiche, sportive e di intrattenimento
(37%). I settori più rilevanti dal punto di vista economico e
dell'occupazione sono quelli dell'istruzione (circa 60% di
addetti e valore aggiunto), della sanità e dell'assistenza
sociale (35,9% del valore aggiunto e 45,1% degli addetti).
Tre organizzazioni su quattro sono costituite in forma di
associazione, ma le cooperative impiegano oltre i 3/4 degli
addetti e contribuiscono al 60% del valore aggiunto totale.
La Lombardia ha una maggiore concentrazione di organizzazioni
dell'economia sociale, oltre il 15% di tutto il Paese con il 22%
del valore aggiunto. In seconda posizione in termini economici
c'è l'Emilia-Romagna, con l'8% delle organizzazioni e il 15% del
valore aggiunto.
L'85,5% delle istituzioni dell'economia sociale è finanziata
da fonti private. (ANSA).
Economia sociale, in Italia valore aggiunto per 49 miliardi
Dati Euricse-Istat: in Lombardia il 15% delle organizzazioni