L'economia di Francesco, a valanga dall'energia alla salute

(ANSA) - ROMA, 11 FEB - L'economia di Francesco come "una palla di neve che rotola e diventa sempre più grande e inarrestabile". È l'immagine che ha usato l'economista suor Alessandra Smerilli, una delle organizzatrici dell'evento di novembre che ha riunito, in collegamento con Assisi, centinaia di giovani economisti e imprenditori di tutto il mondo per un'economia a misura d'uomo.
    A tre mesi da quell'appuntamento, un nuovo confronto sulle scelte e soluzioni per un Paese migliore e più inclusivo è stato promosso dal vice presidente della Regione Lazio Daniele Leodori con l'evento "L'economia di Francesco - L'energia, l'ambiente, la salute, l'agricoltura".
    Leodori che ha sottolineato la necessità di un Governo inclusivo e sostenibile: "il mio pensiero va all'Agenda Draghi, ispirata agli obiettivi fissati dall'Onu per il 2030, farà della sostenibilità la chiave per rilanciare il sistema produttivo, dell'innovazione e dell'inclusione sociale la strada per il progresso. Più che mai in tempo di Covid".
    Sono intervenuti l'amministratore delegato di Terna, Stefano Donnarumma, che ha raccontato il lavoro per "consegnare alle prossime generazioni un sistema elettrico sempre più affidabile, efficiente e decarbonizzato" e l'a.d. di Enel Italia, Carlo Tamburi che ha detto che "la crisi determinata dalla pandemia ha solo impresso una forte accelerazione sul percorso virtuoso che già da diverso tempo avevamo intrapreso".
    Come nell'appuntamento di Assisi, a confronto con i manager c'è la voce dei ragazzi, rappresentati da Martina Giacomel della Task Force Economia Commissione Vaticana Covid 19 che ha sottolineato quanto: "è più che mai necessario dare voce alle aspirazioni e alle proposte delle giovani generazioni, anche per ribadire l'ottica di giustizia intergenerazionale alla base dell'Agenda 2030".
    Gli altri due temi al centro del confronto sono stati il cibo e la salute.
    La segretaria generale della World Farmers' Organisation (Wfo), Arianna Giuliodori, ha indicato gli agricoltori come "fulcro di un modello di sviluppo fondato sulla centralità della persona e sul valore intergenerazionale della famiglia".
    Mentre la Presidente dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Mariella Enoc, ha indicato le sfide per mettere al centro delle politiche sanitarie la dimensione relazionale della cura.
    (ANSA).