(ANSA) - ROMA, 10 MAG - Il Forum Disuguaglianze e Diversità (ForumDD) e Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) si sono impegnati da fine marzo, con ripetuti interventi pubblici, per rendere più eque le prestazioni di protezione sociale del lavoro autonomo e per l'introduzione di una misura di protezione sociale (il Reddito di emergenza, o Rem) che arrivasse alle persone in maggiori difficoltà e prive di altre tutele pubbliche in questi primi mesi di crisi. Lo hanno fatto attraverso la presentazione di una proposta.
Lo scrivono le due organizzazioni, che raggruppano numerosissime associazioni, in una nota nella quale affermano che la proposta circolata nella bozza di Decreto Rilancio " si è rivelata decisamente insoddisfacente". Nella proposta ForumDD-ASviS si chiedeva di erogare il Rem il più in fretta possibile e raggiungere il maggior numero possibile di famiglie in difficoltà, mentre - viene spiegato - l'obiettivo della bozza del Decreto appare quello di evitare irregolarità e contenere la spesa pubblica dedicata. Le due organizzazioni ricostruiscono l'interlocuzione con il governo e spiegano che è stata elaborata una proposta di emendamento ai contenuti della bozza di decreto.
"Ad oggi - è scritto nella nota - ForumDD e ASviS non hanno ricevuto alcuna risposta sul perché l'emendamento non vada bene.
Anzi, dalle ipotesi commentate dai mezzi di informazione sembra che la proposta del Governo resterà quella o addirittura che essa possa peggiorare. In particolare, la durata prevista per il Rem". Per questo le due organizzazioni chiedono al governo di spiegare perché la loro proposta non è stata accolta. (ANSA).