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Acrisure Italia: Welfare, arrivano fringe e flexible benefit accanto alle polizze salute

Redazione Ansa

Si chiamano fringe e flexible benefit. Si tratta di beni, servizi e agevolazioni che Acrisure Italia mette a disposizione delle aziende che decidono di dare ai propri lavoratori una vita migliore e più sostenibile. Broker di assicurazioni operante a livello nazionale e internazionale, un fatturato Italia complessivo di circa 44 milioni di euro, Acrisure sta accompagnando molte realtà, attraverso la tecnologia avanzata, in questa profonda fase di trasformazione culturale che mette al primo posto il benessere dei lavoratori.


Prestazioni sanitarie, rimborso di spese sostenute per l’istruzione scolastica di figli e familiari, piattaforme dedicate allo svago e tempo libero, buoni spesa, buoni carburante, shopping e molto altro: sono solo alcuni dei servizi messi a disposizione da Acrisure. “Aumentare il benessere privato dei lavoratori significa anche incrementare la loro produttività lavorativa, ridurre fenomeni di assenteismo, attrarre nuovi talenti”, spiega il CEO Stefano Sardara. Inoltre si ammortizzano le spese sostenute per l’erogazione degli stessi mediante agevolazioni fiscali. “Un win-win strategicamente vincente per imprese e dipendenti”.Acrisure è attiva in Italia da quasi un decennio nel welfare affiancando grandi aziende e collettività e nella scelta nel miglior prodotto salute, e l’intero ecosistema è stato completato con ringe e flexible benefit.


Società Benefit, Acrisure porta avanti le sua mission aziendale fondata sulla sostenibilità e su una visione responsabile dell’impatto generato. “La nostra evoluzione societaria rappresenta il naturale sviluppo di un percorso avviato da qualche anno a questa parte, finalizzato alla formalizzazione dei valori che guidano le nostre scelte di business e all’integrazione degli stessi mediante principi etici e di beneficio comune”, spiega Sardara. “La promozione delle pari opportunità, la conciliazione non alienante tra lavoro e sfera famigliare, la valorizzazione dei punti di forza dei nostri dipendenti, sono tutti obiettivi messi in atto al fine di rendere Acrisure un luogo di lavoro in cui i singoli possano esprimere al meglio le proprie caratteristiche individuali elevandole a patrimonio comunitario aziendale”.

Allo stesso tempo, “le azioni di coinvolgimento a sostegno della comunità locale, il processo per la riduzione di emissioni inquinanti e le attività di supporto delle minoranze, rendono la nostra realtà un punto di riferimento sociale nel panorama nazionale e internazionale. Essere una società benefit è un impegno costante, di lungo periodo e non sempre facile, che orienta il nostro lavoro al rispetto del contesto ambientale e territoriale all’interno del quale operiamo. Abbracciare un pensiero sostenibile significa fondare le proprie radici in principi sani, condivisibili, identitari che possano essere un monito per il presente e il futuro imprenditoriale dell’impresa”, chiude Stefano Sardara.

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