Abruzzo

Studenti, superare figura dell'idoneo non beneficiario di borsa

UniTe, inaugurazione anno accademico, parlano dottorandi e Tab

Redazione Ansa

(ANSA) - TERAMO, 12 MAR - "Deve essere assolutamente superata la figura dell'idoneo non beneficiario di borsa di studio, in palese contraddizione con la norma costituzionale e con il concetto di Stato sociale": lo ha detto il presidente del Consiglio degli Studenti, Walter Verrigni, nel suo intervento all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Teramo, ricordando che oltre tremila studenti abruzzesi sono 'idonei non beneficiari': non possono permettersi di pagare gli studi e a loro "lo Stato e la Regione - ha aggiunto - negano vergognosamente il diritto alla formazione universitaria".
    "Il lungo periodo di precariato al quale, solitamente, al termine del dottorato siamo destinati - ha detto dal canto suo Federica Montagano, rappresentante dei Dottorandi - costruisce uno scenario in cui o da una parte si è obbligati a posticipare il raggiungimento dell'indipendenza personale e a sfumare l'immagine nitida del futuro o a cedere al fenomeno dilagante dei cervelli in fuga".
    Intervento poi di Maria Laura Terzi, rappresentante del personale tecnico, amministrativo e di biblioteca (Tab). "Il personale Tab, nel suo impegno quotidiano, contribuisce a sostenere l'inclusione, la sostenibilità e la pace, all'interno di UniTE, dove svolge un ruolo fondamentale nel garantire il corretto funzionamento dell'Università".
    Nella sua prolusione il professor Enzo Di Salvatore, presidente del nuovo corso di laurea in Diritto dell'ambiente e dell'energia, ha sottolineato che "l'interesse delle future generazioni, che la Costituzione intende proteggere attraverso la tutela dell'ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, ha speranza di essere salvaguardato solo se le condizioni materiali di effettività dei diritti siano poste al riparo da attività che rischino di compromettere la tenuta del sistema".
    (ANSA).
   

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