Abruzzo

Univaq, al via la 6/a edizione del Festival Aria

Focus sulla ricerca in collaborazione con Accademia Belle Arti

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 16 NOV - Tra novembre e dicembre torna l'atteso appuntamento con 'Aria - Festival di teatro'. La rassegna, nata nel 2018 all'interno delle attività culturali dell'Università degli Studi dell'Aquila, è pensata quest'anno insieme all'Accademia di Belle Arti dell'Aquila. Per questa sesta edizione è previsto un cartellone pieno di novità, con eventi sempre gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza. Resta la costante attenzione al teatro di ricerca, ai linguaggi della scena contemporanea.
    La rassegna si apre il 24 novembre al teatro dell'Accademia di Belle Arti, con 'Ottantanove' - uno spettacolo della nota compagnia Frosini-Timpano - vincitore di due premi Ubu nel 2022.
    "Cosa resta, dopo 230 anni, della Rivoluzione Francese?" È la domanda che attraverserà la scena, proposta con un'ironia dissacrante che non teme di smascherare le ipocrisie e le retoriche della cultura occidentale.
    Sempre al teatro dell'Accademia, il 29 novembre è la volta di 'La classe'. Un "docu-puppets" per marionette e uomini, spettacolo di Fabiana Iacozzilli - Cranpi. Il 6 dicembre è il momento del tanto atteso ritorno, arriva il Teatro Tascabile di Bergamo, e per l'occasione Aria regala un prezioso doppio appuntamento: alle ore 11:30, alla Libreria Colacchi, un incontro con la compagnia. Ancora, alle 19, al teatro dell'Accademia di Belle Arti, 'The Yoricks'. Intermezzo comico: sei clown e sei monaci-scheletro si riuniranno con angeli, leoni e cavalli, per fare della morte un circo surreale, mescolando malinconia, riso, paura e nostalgia. L'11 dicembre appuntamento di chiusura, alle ore 19.30 all'Aula Magna 'Alessandro Clementi' - Dipartimento di Scienze Umane, con la proiezione di 'Terre Sonanti': un video memoria a firma di Sebastian Alvarez. Il reportage racconta il progetto di teatro comunitario 'Terre Sonanti', realizzato da Libera Pupazzeria tra maggio e giugno 2023 nel borgo di Fontecchio (L'Aquila), che ha coinvolto diversi artisti dalle provenienze più disparate (Arrington De Dionyso sperimentatore vocale e musicale; Enza Alejandra Prestia cantante, musicista; Massimo Piunti artista e creatore di pupazze; Andrea Cosentino attore e regista teatrale). (ANSA).
   

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