Abruzzo

Aggressione a controllore, presidente Tua ringrazia Polizia

Episodio a Pescara il 9 agosto. Autore identificato e denunciato

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 14 AGO - "Esprimo un profondo ringraziamento alla Polizia di Stato, in particolare al Questore di Pescara Luigi Liguori e ai suoi uomini, per l'eccellente lavoro di individuazione e consegna alla giustizia in tempi rapidissimi del passeggero che mercoledì scorso ha aggredito il verificatore di una ditta esterna che stava prestando servizio di controlleria dei titoli di viaggio per la Tua. Il supporto delle forze dell'ordine e la loro presenza sempre efficace è per la Tua motivo di grande sicurezza per garantire un servizio così complesso come quello del trasporto pubblico locale nel quale entrano in gioco una moltitudine di variabili, spesso anche con connotazioni imprevedibili e negative come le aggressioni a professionisti che lavorano ogni giorno sui mezzi pubblici". E' quanto dichiara, in una nota, il presidente di Tua, Gabriele De Angelis, in merito all'aggressione di un verificatore di titoli di viaggio di una ditta esterna che prestava un servizio di controlleria per conto della società unica di trasporti della Regione Abruzzo.; Il 9 agosto scorso, nei pressi del terminal bus al centro di Pescara, un addetto al controllo dei biglietti di Tua è stato aggredito da un uomo che, come i suoi quattro familiari, era sprovvisto del titolo di viaggio. L'uomo, per evitare la multa, ha sferrato un pugno al controllore appena sceso dall'autobus e poi è fuggito. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della Squadra Volante, ma l'aggressore è riuscito ad allontanarsi. Il controllore ferito è stato poi trasportato in ospedale dove gli sono state riscontrate lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
    Grazie al sistema automatico di riconoscimento delle immagini (Sari) utilizzato dalla polizia l'aggressore è stato successivamente identificato: si tratta di un 41enne kosovaro, denunciato per i reati di lesioni aggravate, violenza e minacce nonché interruzione di pubblico servizio e omissione di soccorso. (ANSA).
   

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