Abruzzo

Credito per lavori post sisma, una fideiussione sblocca-cantieri

Commissario-Svem-Confidi, scadenza polizza 12 mesi prorogabili

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 15 MAR - Fideiussioni a garanzia di un anticipo per avviare un cantiere di ricostruzione, spesso bloccato dalla mancanza di un termine di scadenza dell'impegno fideiussorio motivo di ritrosia degli intermediari a concederle.
    Un problema a cui ha deciso di ovviare la struttura commissariale della Ricostruzione post sisma 2016, ascoltando gli interlocutori sul territorio, stabilendo che la "fideiussione ha una durata di 12 mesi e può essere prorogata di 60 mesi o di 36 a seconda che si parli di danno grave o danno lieve". Insomma una polizza fideiussoria che permette di sostenere i proprietari degli edifici inagibili dopo il terremoto del 2016. "In questo modo potranno essere richieste in anticipo risorse per coprire le spese ammesse a contributo per gli interventi da effettuare".
    L'operazione è stata presentata nella sala Raffaello della Regione Marche dal presidente della Svem (Sviluppo Europa Marche), Andrea Santori, dal senatore e commissario alla ricostruzione Guido Castelli e dal direttore del Confidi Unico, Paolo Mariani. "Le fideiussioni - ha detto Santori - spesso possono bloccare l'avvio della ricostruzione. Questa è un'azione condivisa con il commissario Castelli che ci ha permesso, con l'apertura di uffici nelle tre province più colpite nelle Marche, di ascoltare le esigenze del territorio, dagli imprenditori ai politici fino al cittadino. Il problema del credito è uno dei principali".
    Castelli è impegnato nell'opera di velocizzazione della ricostruzione: "Il credito è una questione importante, le imprese hanno bisogno di liquidità. I primi Sal arrivano in media dopo il 30% dei lavori, per avviare un cantiere servono spalle robuste. Per questo abbiamo pensato a questa soluzione.
    Diamo la possibilità di concedere alle imprese un anticipo del 30% anche a Sal zero. Una misura necessaria in questa fase resa ancora più complicata dai tassi di interesse. Non potevamo rischiare che il credito bloccasse la ricostruzione".
    La polizza fideiussoria trova sua garanzia grazie al lavoro di Svem e Confidi, con le banche. "Se non si fosse intervenuto in questo modo, un granello di sabbia avrebbe complicato l'ingranaggio. Castelli ha sbloccato un tema decennale legato alle fideiussioni. - ha detto Mariani a nome dei Confidi - banche e Confidi si sono bloccati di fronte alla mancanza di un termine di scadenza dell'impegno. Nessun ente finanziario assume rischi a vita. E questo impediva l'accesso al fondo nazionale di garanzia. Ora abbiamo certezze: la fideiussione ha una durata di 12 mesi, prorogabile di 60 mesi o 36 a seconda di un danno grave o lieve". (ANSA).
   

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