Abruzzo

Abruzzo capitale delle api, torna il Bee Natural Festival

A Montebello di Bertona, dal 4 al 6 agosto, eventi e attività

Redazione Ansa

(ANSA) - MONTEBELLO DI BERTONA, 29 LUG - Tre giorni tra conferenze, dibattiti, workshop e attività di citizen science.
    Al centro la salvaguardia degli apoidei, tema sempre più attuale e cruciale: questi insetti, infatti, hanno un ruolo fondamentale nella conservazione degli equilibri naturali. Torna, a Montebello di Bertona (Pescara), il Bee Natural Festival, giunto alla sua quinta edizione. L'evento, che riunisce appassionati di api ma non solo, si svolgerà dal 4 al 6 agosto al BeeOdiversity Park, nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, dove si incontreranno studiosi, apicoltori, ambientalisti, politici e artisti. Folta la lista degli ospiti chiamati a confrontarsi sul tema scelto per l'edizione 2023: "Gioire con le api. Osservarle, gestirle, tutelarle". Numerosi gli argomenti che verranno affrontati durante le tre giornate.
    Tra le tante attività previste c'è, il venerdì, l'inaugurazione dello spazio arnie solari del BeeOdiversity Park e della stazione di monitoraggio degli apoidei del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga. Dopo i tanti appuntamenti di sabato, la domenica si svolgerà il consueto convegno che dà il titolo al festival e che sarà moderato da Alberto Contessi. Come sempre, il Bee Natural Festival offre anche la possibilità di svolgere attività, workshop e laboratori. Prevista sabato e domenica la realizzazione di arnie solari e la Yoga Experience, mentre il sabato pomeriggio ci sarà il laboratorio di disegno naturalistico. Il programma prevede poi numerose attività per i bambini.
    Il Festival è organizzato dall'Associazione Culturale Montanari Bertoniani in collaborazione e con la consulenza scientifica di World Biodiversity Association onlus, con il contributo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, del Comune di Montebello di Bertona e del Wwf e con la collaborazione di numerose associazioni e realtà di vario genere.
    "Di anno in anno, i temi trattati - affermano i promotori dell'iniziativa - hanno sempre messo in luce la grande complessità della salvaguardia degli impollinatori e hanno fatto emergere nuovi approcci all'apicoltura che operi nel rispetto delle api da miele e della biodiversità. L'edizione 2023 vuole ancor di più approfondire questi temi sia scandagliando i rapporti tra le api gestite e gli altri impollinatori sia affrontando le gravi problematiche e le nuove e inderogabili sfide che l'apicoltura deve affrontare". (ANSA).
   

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