Abruzzo

La Nuova Pescara, tre comuni uniti 'esempio per l'Italia'

In un podcast l'intervista a Lorenzo Sospiri

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 12 APR - Il più grande processo di fusione di comuni della storia repubblicana va in scena a Pescara, con una Legge regionale che fissa i termini dell'unione di Pescara, Montesilvano e Spoltore entro il 2027, dopo un referendum approvato nel 2014. Quasi 200 mila abitanti che andranno a formare quella che il presidente del Consiglio Regionale dell'Abruzzo, Lorenzo Sospiri, promotore principale del nuovo testo di legge, definisce "un esempio per il paese intero, l'aggregazione più importante del medio Adriatico, visto che per trovare un comune più grande bisognerà andare a Bari. Abbiamo segnato una strada modello di fusione di servizi - dice - basata sulla volontà di crescita a cento anni esatti dalla nascita della Provincia di Pescara, che è stata infatti istituita nel 1927".
    Il processo vedrà entro l'estate la costituzione del nuovo statuto, l'accorpamento di servizi essenziali quali i tributi, la polizia locale e i servizi sociali. Dopo le iniziali titubanze e difficoltà, con la pandemia che ha allungato i tempi richiedendo una nuova legge che riordinasse tempi e modalità, si è impressa una decisa svolta verso la fusione. "Vogliamo essere orgogliosi e presentare all'Italia intera il buon risultato del nostro lavoro - prosegue Sospiri - se avessimo potuto rispettare le tempistiche precedenti avremmo avuto una massa critica differente per esempio sul Pnrr, ma essendo il più importante esperimento di fusione italiano, con questa nuova legge siamo convinti di essere sulla strada giusta, perché dà tempi e compiti precisi".
    Ascolta il podcast con l'intervista completa a Lorenzo Sospiri su ANSA Voice daily. (ANSA).
   

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