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Arriva la Fiera della neoruralità

Castilenti 17 e 18 giugno, per scoprire artigiani e gastronomia

Redazione Ansa

(ANSA) - CASTILENTI (TERAMO), 9 GIU - Dopo le giornate di Sulmona (L'Aquila), dove è arrivata alla 7/a edizione, la Fiera della NeoRuralità arriva a Castilenti, tra il Gran Sasso teramano e il mare, sabato 17 e domenica 18 giugno, nel convento di Santa Maria di Monte Uliveto. Nel mercato di contadini e artigiani saranno offerti i frutti del lavoro e della passione di chi ha deciso di rimanere o tornare a vivere nei paesi, per mantenere fertili le terre, riscoprire saperi manuali. Tra i prodotti agricoli pecorini a latte crudo, pani di grani antichi, aglio rosso, tartufi, rare varietà di legumi, farine, patate e ortaggi. In programma tre tavole rotonde, incentrate sul campo di azione della NeoRuralità, termine che indica la concreta esperienza di vita di tante persone insediatesi in piccole realtà condannate allo spopolamento e che cercano di arginare il fenomeno rinnovando l'esistente. Prima tavola rotonda "Semi di Cambiamento" sabato 10 alle 17: si parlerà di ingegneria naturalistica, quella che usa piante vive e tecniche non invasive, per prevenire frane e smottamenti, di agricoltori custodi del territorio, di fondi europei utili alla causa, delle prime esperienze di Cooperative di Comunità in Abruzzo e altrove. E ancora "Semi e Custodi" domenica alle 10.30 a cura di Civiltà Contadina, viaggio dedicato alle antiche varietà autoctone da conservare e riseminare. Poi "Primi semi", domenica alle 15, dedicato a quanti si impegnano a fornire alle nuove generazioni un'educazione che vuole superare un modello scolastico che spesso sembra aver dimenticato le proprie finalità. A scandire la due giorni, con spettacoli individuali e jam session, il blues di Franky Caruso, le parole del Trio Incanto, le suite medioeval-barocche del compositore e chitarrista Andrea De Petris, le note del cantautore arsitano Di Marcoberardino, i saltarelli, le tarantelle, le ballate lungo i tratturi dei Cadicanpo e altri musicisti popolari. Il teatro comico di Vera Vu'. E ancora canti, letture e racconti nel Viaggio di "Lana", performance-dimostrazione sulla filiera della lana.
    Poi ancora passeggiate per riconoscere le erbe spontanee e la raccolta dei fiori, rito per la preparazione dell'acqua di San Giovanni, a cura di Luisa Giannangeli. Esperienze di yoga per grandi e piccoli con Isabel Sheridan. Laboratorio-performance di costruzione di un forno pirolitico rudimentale in terra cruda, a cura di Ferdinando Renzetti. Laboratorio con l'argilla per realizzare riproduzioni di oggetti rinvenuti in necropoli, a cura dell' Oasi Calanchi di Atri. Letture ad alta voce a cura dell' Associazione Fabula. L'Asilo nel Bosco di Ostia terrà anche seminari di Pedagogia attiva di 4 ore ciascuno, sabato pomeriggio e domenica mattina.
   

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