Abruzzo

Sisma L'Aquila: Ue, aiuti spesi in modo rapido efficace

Nessun motivo giuridico per chiedere restituzione fondi

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 20 GEN - "Al di là delle irregolarità che hanno interessato in particolare le regole sugli appalti pubblici", la sovvenzione del Fondo di solidarietà per l'Abruzzo "è stata essenzialmente implementata in modo rapido ed efficace". Così il commissario Ue alle Politiche regionali Johannes Hahn risponde all'interrogazione che l'eurodeputato Enzo Rivellini (Fi/Ppe) aveva presentato nel novembre scorso, a ridosso della discussione al Parlamento europeo del dossier dell'eurodeputato danese di Sinistra Unita Soren Sondergard, in cui si parlava di sprechi e infiltrazioni mafiose. "La Commissione Ue - ribadisce Hahn - non ravvisa alcun motivo giuridico per cui l'Italia dovrebbe restituire eventuali importi dell'aiuto".

Dopo aver "esaminato attentamente il documento di lavoro dell'onorevole Sondergaard", e come già "spiegato in occasione della presentazione del documento il 4 novembre alla commissione per il controllo dei bilanci" dell'Europarlamento, la Commissione "ritiene che il documento contenga diverse inesattezze fattuali ed errori che possono aver condotto il relatore a formulare conclusioni ingiustificate".

In particolare, il commissario spiega "che, nonostante il numero di irregolarità rilevate nel suo audit degli aiuti a valere sul Fondo di solidarietà per l'Abruzzo, la spesa per la quale vi sono ragionevoli garanzie di regolarità e legalità supera di gran lunga l'importo erogato dal Fondo di solidarietà". Secondo Rivellini, relatore del dossier sul sisma in Abruzzo all'Europarlamento, "la relazione Sondergaard ha solo tentato di infangare l'Italia, proprio quando, su proposta delle istituzioni locali abruzzesi, abbiamo intrapreso un percorso per escludere dai limiti del patto di stabilità la città dell'Aquila per gli investimenti legati alla ricostruzione". (ANSA).

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