Abruzzo

Acqua, Commissione inchiesta,per Gsa problemi infrastrutture

'Azienda spiega motivi mancato finanziamento fondi Pnrr'

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 26 OTT - Nuova seduta della Commissione d'inchiesta sull'emergenza idrica in Abruzzo. All'incontro, oggi, sono intervenuti i vertici della Gran Sasso Acqua. "Quello che emerge è un bilancio in ordine con una cifra considerevole di ammortamento per investimenti. Il problema rimane il solito: la condizione pessima delle reti idriche", afferma, al termine dei lavori, la presidente della Commissione, Sara Marcozzi.
    "Per questo - aggiunge - è stata evidenziata la necessità di intervenire su problemi strutturali ancor prima che nella rincorsa di singole perdite. A questo si aggiungono alcuni casi di abusivismo riscontrati. Da quello che ci viene riferito le denunce fatte fino a ora non ha portato il recupero".
    E' stata inoltre fatta chiarezza sui fondi per il Pnrr sulle reti idriche. "Il progetto di Gsa - dice Marcozzi - è stato riconosciuto finanziabile ma non finanziato, contrariamente a quanto successo con quelli presentati degli altri cinque soggetti gestori abruzzesi. Da quanto ci è stato detto, il motivo del basso punteggio ottenuto è da ricercarsi nella prospettiva realistica di quanto presentato. A partire dal termine dei lavori indicato al 2026 e non al 2025, cui si somma l'abbattimento previsto delle perdite non superiore al 20%".
    "Come riferito - aggiunge - i lavori previsti per la sola distrettualizzazione delle reti, senza intervenire sulle infrastrutture, non potrebbe dare risultati superiori a questa percentuale. Ci è stato anche riferito che il progetto sarà riproposto e rimane ottimismo nella possibilità di accedere a futuri finanziamenti. Ci riserviamo di fare le nostre valutazioni come Commissione d'inchiesta, confrontando i dettagli dei progetti di altri gestori", conclude Marcozzi.
    (ANSA).
   

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