Abruzzo

Presentato il Progetto Scuola Digitale non stop

Sospiri, voluto da presidenza Consiglio con Asl Pescara e Usr

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 23 OTT - Presentato a Pescara il "Progetto scuola digitale non stop" che coinvolge studenti in quarantena e quelli che, essendo soggetti fragili, a causa della seconda ondata di Covid non possono frequentare le aule scolastiche.
    Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo, Lorenzo Sospiri, il consigliere regionale Guerino Testa, il manager della Asl di Pescara Vincenzo Ciamponi, il direttore della Uoc di Pediatria dell'ospedale di Pescara Rita Greco e il Garante per l'Infanzia della Regione Abruzzo Maria Concetta Falivene.
    Previsti percorsi extra curricolari, in collaborazione con psicologi e medici, mirati al contrasto dei fenomeni di bullismo e, in questo periodo, anche al sostegno psicologico degli under 18. "Come Garante per l'Infanzia - ha detto Falivene - pongo la massima attenzione alle problematiche sociali dei minori e delle loro famiglie, accentuate, oggi, dalle limitazioni conseguenti alla pandemia. L'obiettivo è creare uno strumento utile a limitare, se non eliminare, i gap che oggi un bambino o un ragazzo più fragile, hanno rispetto alla formazione scolastica e non solo".
    "Si tratta del primo dei progetti strutturali realizzati con la figura del Garante dell'infanzia - ha spiegato Sospiri - che mira a proteggere i bambini più fragili, costretti a casa dall'emergenza Covid-19. Ciascun piccolo cittadino avrà un account in rete che gli permetterà di interagire e continuare il processo di crescita, supporto fondamentale per le famiglie.
    Parliamo di un progetto fortemente voluto dalla Presidenza del Consiglio regionale con la Asl di Pescara, il manager Ciamponi e l'Ufficio scolastico regionale (Usr)".
    "L'obiettivo è contribuire a realizzare una scuola di qualità. Una vera e propria community - ha dichiarato Testa - in grado di mettere a sistema un importante strumento formativo che va a integrare gli studi scolastici in presenza. La pesante esperienza del lockdown, che auspichiamo non si debba ripetere, ha dimostrato che si può imparare anche a distanza. 'Scuola digitale' è un titolo semplice, ma che nasconde un'attenta progettazione e una grande organizzazione per un contenitore culturale in grado di offrire notevoli vantaggi anche a docenti e famiglie".
    "La digitalizzazione è un processo fondamentale - ha sottolineato Ciamponi garantendo il massimo contributo della Asl - così come il supporto psicologico che potremmo offrire agli utenti". "Questa è la dimostrazione della sensibilità del Garante e della Regione rispetto alle necessità dei bambini - ha aggiunto Greco - ai quali dobbiamo garantire il diritto allo studio e al confronto con gli altri. Attraverso questo progetto avremo la possibilità di fornire informazioni utili anche ai genitori".
    Ideazione, progettazione, comunicazione e direzione dei lavori sono curati da StarprintStudio, design multimediale e strutturazione della piattaforma sono gestiti dalla società 23D.
    Il valore aggiunto di questo progetto è dare un'identità univoca, gratuita, uniforme e sicura a ogni studente della regione. Una sorta di curriculum scolastico/formativo, work in progress, che indichi tutte le esperienze didattiche digitali dello studente e ne lasci traccia per ogni esigenza presente e futura.
    Il Progetto "Scuola digitale non stop" si articola in diversi moduli: rapporto con Ufficio scolastico regionale e i dirigenti scolastici; condivisione del progetto con tutti gli "animatori digitali" della scuola abruzzese; registrazione di tutti gli studenti e consegna dell'account digitale; formazione a cascata di esperti regionali, animatori digitali, docenti ponte, "peer educator" (studenti con incarico di diffusione di prassi ed informazioni); creazione di un portale di condivisione, che includerà tutti i servizi alle scuole; costruzione di una mediateca che duri nel tempo, con raccolta di buone pratiche e di materiale didattico a disposizione delle scuole; formazione realizzata per segmento scolastico (infanzia, primaria, secondaria, superiore) agli insegnanti su strategie didattiche digitali adatte.
    Per i progetti della Regione Abruzzo, utilizzare la piattaforma Google permette di avere ottime prestazioni a un prezzo relativamente ridotto. Questi a livello indicativo i costi per l'avvio e il primo anno di gestione del progetto (importo totale 38.900 euro): ideazione, progettazione e realizzazione del portale, 7.500 euro; generatore di account divisi per tipologia (Studente, Insegnante, Educatore), 4.000 euro; formazione tecniche di come realizzare i contenuti multimediali, 8.500 euro; meeting on line e off line per le figure "ponte" o facilitatori, 3.400 euro; meeting on line e off line per le figure dei "Peer Educator", 3.400 euro; figura del responsabile del "Comitato Scientifico", 3.000 euro; rimborsi spesa iniziali per il "Comitato Scientifico" 3.000 euro; ideazione, progettazione, realizzazione strategia di comunicazione, 6.100 euro. (ANSA).
   

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