Abruzzo

Consiglio sciolto dopo abbandono Lega

Tensioni maggioranza, rinviate le nomine

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 3 MAR - La seduta del Consiglio regionale d'Abruzzo, all'Aquila, è stata sciolta - dopo la discussione aperta sull'informativa del governatore, Marco Marsilio - per la mancanza del numero legale conseguente all'abbandono dell'aula da parte della Lega, che nella coalizione di centrodestra ha 10 consiglieri su 18. L'azione dei salviniani fa ripiombare la coalizione nella crisi politica dopo quelle sulle nomine Asl in agosto e sul bilancio in dicembre. Il Consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno sul Coronavirus e rinviato nomine e l'equiparazione del sottosegretario allo stato di assessore.
    La decisione della Lega era stata anticipata al termine di un summit per preparare la seduta di oggi del Consiglio: il coordinatore Luigi D'Eramo aveva annunciato il no a questioni su cui c'era l'intesa tra Fdi e Fi. In particolare, la designazione dell'ex assessore Paolo Gatti come componente della Sezione di controllo regionale della Corte dei Conti e la surroga del sottosegretario Umberto D'Annuntiis.
    Due questioni che si trascinano da mesi e sulle quali non è stato trovato finora l'accordo tra i salvianini e il resto del centrodestra. (ANSA).
   

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