(ANSA) - L'AQUILA, 13 DIC - Il Consiglio regionale d'Abruzzo
si è concluso ieri in tarda serata con l'approvazione
all'unanimità della legge "Istituzione del servizio per
l'assistenza alla famiglia, all'infanzia, alla maternità e alla
paternità responsabili" con la quale viene ridefinito il ruolo
dei consultori familiari, sia pubblici che privati. La legge
intende equilibrare il sistema contributivo a cui sono
sottoposti i consultori, ridefinendone le quote, sempre
mantenendo centrale il ruolo del pubblico.
La legge è stata integrata con gli emendamenti che
introducono "misure a sostegno del progetto R.A.D.A.R. Rete
Abruzzese per il Dopo di Noi e l'Autonomia Residenziale",
"Interventi per la valorizzazione e il riconoscimento del lavoro
di cura del familiare caregiver" e il "Riconoscimento del
diritto alla vita indipendente delle persone con disabilità",
consentendo lo scorrimento della graduatoria dei soggetti a
finanziamento per l'anno 2017. Gli altri punti all'ordine del
giorno sono stati rinviati alla prossima seduta del Consiglio
regionale.
Consiglio, approvata legge sul sociale
Consultori, caregiver, 'dopo di noi', vita indipendente