Abruzzo

Funivia Gran Sasso, ok della Giunta alla sostituzione delle funi

Sarà costituito gruppo di lavoro per salvare prossima stagione

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 12 APR - Via libera dalla giunta comunale dell'Aquila alla sostituzione delle quattro funi portanti della funivia del Gran Sasso. L'esecutivo ha, infatti, approvato l'atto di indirizzo con cui viene demandato al dirigente del settore competente, quello delle Opere pubbliche, di predisporre e adottare tutti gli atti necessari per gli interventi sull'infrastruttura per i quali sarà costituito un gruppo di lavoro ad hoc.
    Nei giorni scorsi il sindaco, Pierluigi Biondi, aveva annunciato la predisposizione di un emendamento da 4 milioni di euro per finanziare l'iniziativa, a valere sui fondi dell'avanzo di amministrazione libero risultante dal rendiconto di gestione e che verrà portato all'attenzione del Consiglio comunale in sede di discussione del rendiconto del bilancio dell'Ente.
    Come riportato nel testo della delibera il ricambio dei cavi è considerato indispensabile: "per consentire la prosecuzione dell'esercizio pubblico dell'impianto a fune inserito, unico caso in Regione, nel sistema del Trasporto Pubblico Locale (Tpl) regionale. A tale esercizio è collegata sia la possibilità di tenere aperta al pubblico la stazione sciistica di Campo Imperatore (gestita dal Centro Turistico Gran Sasso), sia quella di consentire il collegamento 'estivo' a fini turistici da Fonte Cerreto a Campo Imperatore, attivo dagli anni Trenta del Secolo scorso". Come noto l'indicazione della sostituzione era inserita tra le prescrizioni contenute nel provvedimento di nulla osta tecnico con cui l'Agenzia nazionale per sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali ha dato il via libera, l'11 gennaio scorso, alla riapertura al pubblico della funivia. Provvedimento su cui, dopo il pronunciamento del Tar che ha respinto il ricorso del Comune con cui ne chiedeva l'annullamento, si dovrà pronunciare il Consiglio di Stato.
    "L'amministrazione - spiegano il sindaco Biondi e l'assessore alle Opere pubbliche, Vito Colonna - non rimane alla finestra in attesa che l'iter giudiziario della vicenda venga definito ma si è attivata con tutte le iniziative utili per salvaguardare la nostra montagna e il lavoro degli operatori del comparto turistico e del Ctgs (ANSA).
   

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