Abruzzo

Sanità: potenziata la sede del 118 a Roseto

Convenzione con Cri soppressa dopo estate su decreto Regione

Redazione Ansa

(ANSA) - TERAMO, 02 SET - Nessun ridimensionamento della sede del 118 di Roseto, "che anzi è stata potenziata". A precisarlo, dopo una nota della Croce Rossa, è la Asl di Teramo che sottolinea come nel 2015 la Regione Abruzzo, a seguito dell'indicazione del Crea (Comitato regionale di emergenza Abruzzo), aveva deliberato il programma di riqualificazione della rete di emergenza e urgenza regionale assegnando alla provincia di Teramo nuove postazioni di emergenza territoriale medicalizzate in sostituzione di quelle base gestite da volontari del soccorso.
    "Una di queste è la sede di Roseto - spiega la Asl - che avrebbe sostituito, una volta attivata, la postazione base gestita in convenzione dalla Croce Rossa italiana". L'azienda sanitaria continua ricordando come nell'ottobre 2020, in piena fase pandemica, sia stata aperta la postazione medicalizzata del 118 a Roseto in locali concessi dal Comune e ristrutturati dalla Asl con una spesa di circa 100mila euro, nella cosiddetta "Casa Rosa".
    "Contestualmente la Asl ha assunto personale sanitario per tenere aperta h24 la sede - aggiunge la Asl - in via straordinaria non è stata soppressa la sede base per far fronte ad esigenze legate alla fase acuta della pandemia. Ridotta l'emergenza Covid, ma in vista della stagione turistica, sempre in via straordinaria, la Asl ha deciso di prolungare la convenzione per il periodo estivo. Ora si è data definitiva attivazione dal decreto della Regione, con soppressione della convenzione".
    Intanto Asl ha attivato anche la postazione base di Castelnuovo Vomano (h12), per meglio presidiare la Statale 150.
    "Non c'è stata alcuna riduzione del livello di assistenza sanitaria emergenziale a Roseto - si legge ancora nella nota - ma piuttosto un suo potenziamento perché la sede, che prima era attiva 12 ore al giorno, ora lo è 24 ore e con la presenza di un medico e un infermiere laddove c'erano prima solo volontari del soccorso. La Asl ritiene centrale la domanda di salute dei cittadini di Roseto, come d'altronde di tutti quelli della provincia di Teramo, tanto che è impegnata nel reperimento delle risorse necessarie per istituire proprio a Roseto una "Casa della salute" che rappresenta un potenziamento del concetto di sede distrettuale". (ANSA).
   

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