Abruzzo

Domenica parte il Challenger di tennis di Francavilla al Mare

Grande attesa per la sesta edizione della manifestazione

Redazione Ansa

(ANSA) - FRANCAVILLA AL MARE, 04 MAG - Torna il grande tennis in Abruzzo: domani si alzerà il sipario della 6/a edizione del Challenger di tennis di Francavilla al Mare, torneo internazionale da 75mila euro di montepremi, che si giocherà, come sempre sui campi in terra rossa del circolo tennis di Valle Anzuca.
    La mattina di domenica 5, inizieranno gli incontri del primo turno del tabellone di qualificazione. Dal tabellone cadetto, che si concluderà nella mattinata di lunedì 6, usciranno i sei tennisti qualificati che entreranno nel tabellone principale a 32 giocatori. Saranno, invece, 16 le coppie in gara nel tabellone di doppio. Ancora da definire le wild-card anche se, per quanto riguarda il tabellone di qualificazione, due saranno assegnate dalla Federazione (FITP) mentre altrettante andranno a giovani talenti dell'Accademia Piatti di Bordighera.
    Il direttore del torneo, Gianluigi Quinzi, già vincitore di questo torneo nel 2018 e campione junior a Wimbledon 2103, non si sbilancia più di tanto ma è facile immaginare che uno dei due inviti andrà alla 17enne speranza indiana Manas Dhamne, uno migliori talenti del panorama giovanile mondiale. Intanto, l'entry list del torneo vede il francese Titouan Droguet, n. 151 del ranking mondiale, testa di serie n.1 del seeding. La truppa italiana sarà guidata dal pugliese Andrea Pellegrino, n.165 del ranking mondiale e testa di serie n.4, e dall'ascolano Stefano Travaglia, n.196, già vincitore nell'edizione 2019 di questo torneo e semifinalista nella prima edizione del 2017. "L'obiettivo - ha dichiarato il direttore del torneo Quinzi - è quello di migliorarsi sempre, sotto tutti gli aspetti, e di fare in modo che giocatori, tecnici, ufficiali di gara, stampa e pubblico trovino un ambiente ideale e siano invogliati a tornare anche negli anni a venire. Non nego che ci penalizzi un po' la concomitanza con la prima settimana di gare agli Internazionali di Roma, - ha proseguito - magari qualche giocatore avrà preferito puntare sul Master 1000 romano sia per un discorso economico che per il fascino dell'evento in sè.
    Tuttavia, posso dire che a Francavilla al Mare non mancherà lo spettacolo". (ANSA).
   

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