Abruzzo

Gdf scopre discoteca con 73 lavoratori irregolari in Abruzzo

Quattro segnalazioni all'ispettorato del lavoro e locale chiuso

Redazione Ansa

(ANSA) - AVEZZANO, 29 APR - Locale chiuso e datori di lavori segnalati al competente ispettorato. E' questo il bilancio dell'operazione della guardia di finanza di Avezzano che ha scoperta una discoteca che si trova nel capoluogo marsicano con 73 lavoratori irregolari. Dai deejay agli addetti alla sicurezza, ma anche artisti, addetti all'accoglienza, barman, addetti al guardaroba e persino cassiere, ballerine e un fotografo: tutti avrebbero lavorato irregolarmente o in nero in una discoteca di Avezzano.
    La finanza ha documentato inoltre anche una serie di anomalie sul fronte previdenziale: omessa registrazione sul Lul (Libro unico del lavoro) delle effettive ore di lavoro svolto, la mancata consegna dei prospetti paga, la mancata corresponsione della maggiorazione per lavoro notturno-festivo, il ritardato invio delle comunicazioni di assunzione, la mancata annotazione delle ore effettivamente prestate dal personale, il pagamento degli emolumenti in contanti. Tutta la documentazione è finita sui tavoli dell'ispettorato territoriale del lavoro, Inps e Inail oltre che all'Agenzia delle entrate, per le determinazioni di competenza.
    "Il lavoro nero è piaga per l'intero sistema economico perché sottrae risorse all'erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati e consente una competizione sleale con le imprese oneste - rimarca la Guardia di Finanza. L'attività d'indagine, nel frattempo, ha portato l'ispettorato del lavoro a chiudere temporaneamente il locale. (ANSA).
   

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