Abruzzo

Sisma L'Aquila, al MAXXI un'opera omaggio nel 15/o anniversario

A Palazzo Ardinghelli 'In un battito d'ali' di Emanuela Giacco

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 05 APR - Due grandi ali di farfalla azzurre come la libertà e grigie come la roccia accoglieranno i visitatori, dal 5 al 21 aprile, nella corte a esedra di Palazzo Ardinghelli. È l'opera commemorativa di Emanuela Giacco, dal titolo 'In un battito d'ali' con cui il MAXXI L'Aquila ha scelto per ricordare i 15 anni dal sisma. L'installazione, che ha ricevuto il patrocinio e il contributo del Comune dell'Aquila, è stata inaugurata il 5 aprile. Erano presenti il presidente della Fondazione MAXXI, Alessandro Giuli, il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, e l'artista, Emanuela Giacco, aquilana di nascita, che al dramma del 6 aprile ha dedicato questo lavoro.
    "La Fondazione MAXXI - ha detto Giuli - condivide con la comunità aquilana il momento solenne del quindicesimo anniversario del sisma. Ci siamo posti in ascolto di tanti soggetti di questo territorio, condividendone le speranze per il futuro e sostenendoli affinché si completi l'opera di ricostruzione materiale e sociale". L'arte, dunque, come forza di ricostruzione, è questo il messaggio positivo che parte dal MAXXI L'Aquila ed è lo stesso espresso dall'opera 'In un battito d'ali', simbolo dell'anima, della trasformazione, della speranza, della bellezza e, allo stesso tempo, dell'inconsistenza della felicità. La farfalla è emblema di rinascita, vola dopo aver superato l'isolamento e la costrizione vissute da ciascun individuo toccato dal terremoto. Il filo che ha generato il bozzolo (diventa materia delle nuove ali: i nodi delle cime nautiche di recupero utilizzate dall'artista simulano le relazioni fra gli individui.
    "È per me un grandissimo onore e una forte emozione presentare l'opera commemorativa che ho progettato e definito per ricordare il quindicennale del sisma e le vittime alle quali va il mio primo pensiero - ha detto l'artista - Il terremoto ha trasformato la vita di noi tutti, ci ha tolto molto, ma ha anche insegnato tanto: la fugacità della vita, il rispetto per il dolore degli altri, il senso di comunità, il bisogno della trasformazione e del cambiamento, come quello del bozzolo, il significato della parola rinascita, la stessa della farfalla evocata dalle ali della mia opera". (ANSA).
   

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