Abruzzo

Landini, su tagli sanità Regioni pongono problemi, si mobilitino

'Non è più accettabile continuare sulla strada dei tagli'

Redazione Ansa

(ANSA) - TERAMO, 05 APR - Per Maurizio Landini i nuovi tagli alla sanità vanno respinti anche perchè "Vedo che tutte le stesse regioni hanno posto il problema che non è più accettabile continuare sulla strada dei tagli. Mi auguro che oltre a lamentarsi scendano anche in piazza".
    A Teramo per la kermesse della Cgil regionale Landini ha continuato spiegando che: "Si sta smantellando la sanità pubblica e il diritto fondamentale delle persone che è quello della cura. Lo scorso anno nove milioni di persone hanno speso un miliardo per curarsi. Siamo alla follia che i lavoratori dipendenti e pensionati pagano ogni mese un contributo giusto per avere la sanità pubblica ma i tagli che sono stati fatti in questi anni determinano che hai liste d'attesa infinite, che se non paghi non hai la visita, e non è più accettabile. Dietro questo disegno c'è la privatizzazione della sanità mentre bisogna fare investimenti, aumentare e fare assunzioni di medici e infermieri, esattamente l'opposto di quello che sta accadendo.". (ANSA).
   

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